Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Un’annata tragica per il turismo

Fonte: Sardegna Quotidiano
20 marzo 2013

LA CAGLIARI SNOBBATA

 

 IL BILANCIO

Presentati dalla Provincia i dati su presenze e arrivi del 2012: segno meno, anche in doppia cifra, per la città e tutte le località rinomate del sud dell’isola. E le prospettive sono nere nSegni meno ovunque, ricette anticrisi quasi assenti e fondi inesistenti. Tutta l’area sud dell’isola –Caglia - ri in testa –registra un calo impietoso alle voci “arrivi” e “presenze ” turisti - che negli ultimi dodici mesi. Doppia cifra tinta di rosso dietro l’angolo nei dati di chi ha raggiunto la provincia (- 9,73 per cento), tre punti ulteriori da contare in meno per i cosiddetti soggiorni (-12,16 per cento). Da Cagliari a Teulada, fino a Villasimius, Quartu, Capoterra, e anche Pula: 54.922 turisti in meno di passaggio nel sud dell’isola, 315.515 (sempre in difetto rispetto al 2011) per chi è rimasto più di un giorno. E, tra i 2.277.043 sbarcati, italiani e stranieri, che hanno tracorso oltre 24 ore in vacanza, cala anche il tempo medio di permanenza: dai 4,59 giorni di due anni fa ai 4,47 dell’anno scorso. Nel dettaglio: il capoluogo registra oltre tredici turisti in arrivo in meno ogni cento, quasi diciotto nella casella delle presenze. La rinomata Villasimius prende una doppia legnata: -15,55 per cento di arrivi e meno 18,35 per cento di presenze. Tracollo a Pula: quasi diciannove turisti in meno per una tappa di un giorno, meno dodici per chi rimane di più. La nera notte del settore turistico avvolge poi Teulada (-33,33 per centro di presenze e -2,71 per cento di arrivi). Curiosa la situazione di Quartu: perdita netta di tre vacanzieri e mezzo come presenze, ma per una visita rapida c’è l’aumento del 21,78 per cento. Questo perché chi poggia i piedi a Cagliari preferisce soggiornare nella terza città della Sardegna, dove i prezzi di alberghi e b&b sono più bassi. Tirando le somme (presentate dall’assessorato provinciale al Turismo): i vacanzieri snobbano il sud dell’isola, ma negli ultimi sei anni sono aumentate le strutture ricettive. Dagli hotel 5 stelle a quelli che si possono forgiare di una sola stella, ma anche i campeggi e i bed and breakfast: il totale del 2006 era di 241, lo scorso dicembre se ne contano il quadruplo, 895, con quasi 41mila posti letto tra Cagliari e hinterland. E l’isola è privilegiata dai russi (+10,65 di presenze nel 2012), svizzeri (108mila elvetici hanno sciamato per l’hinterland) e australiani (5586, nel 2011 solo 1435). Italia: calo dalla Lombardia (-18,59 per cento) e dal Lazio (-17,43). «Serve fare rete tra le istituzioni. Da due anni non riceviamo più i fondi della Regione, facciamo promozione turistica centellinando le poche risorse », dice Piero Comandini, assessore provinciale al Turismo, «i prezzi per arrivare in nave con l’automobile sono proibitivi. Ci salvano i voli low cost. Abbiamo vinto dei bandi europei, come uno da 480mila euro, cifra che destineremo per creare un servizio di trasporto dei turisti dall’aero - porto alla città». La presidente reggente, Angela Quaquero, ricorda che «hanno tagliato il bilancio degli enti locali, ecco perché la Regione non ci eroga nulla dal 2011, quando la fase era già critica». Per il 2014 dovrebbe essere realtà la verifica in tempo reale delle presenze, con un software collegato dagli alberghi alla Provincia.

P. R. 

CROCIERE TAGLIATE

Costa promette: torniamo in città alla fine del 2014 n Potrebbe non essere un addio quello di Costa Crociere a Cagliari. La compagnia: «In relazione alle notizie uscite nei giorni scorsi sulle crociere del 2014, Costa desidera ribadire la sua piena soddisfazione per i servizi offerti alle navi e agli ospiti nel porto e nella città». E dopo questo preambolo, nel quale si spiega che le scelte non dipendono da negozi chiusi durante gli sbarchi o altri elementi, dagli uffici della Costa aggiungono: «La riduzione degli scali prevista per l’anno prossimo è dovuta esclusivamente ad una diversa programmazione nel Mediterraneo. Con la crescita ulteriore della flotta, grazie alla consegna a fine ottobre 2014 della nuova ammiraglia Costa Diadema, attualmente in costruzione nello stabilimento Fincantieri di Marghera, Costa Crociere conta di riprendere nuovamente ad effettuare scali con cadenza regolare nel porto di Cagliari

IN VETRINA

Fiera di Mosca c’è la Regione con uno stand n Una frontiera turistica ormai consolidata dove la Sardegna si è già ritagliata consistenti porzioni di mercato. Le proposte di vacanza nell’Isola saranno in vetrina da oggi fino al 23 marzo alla Mitt di Mosca, la più importante manifestazione fieristica russa. Un ampio stand dell’Enit ospiterà, insieme a quella delle altre istituzioni italiane, l’offerta della Regione, «improntata all’alta qualità», si legge in un comuinicato, «e proposta da 43 operatori accreditati dall’assessorato regionale del Turismo (hotel a 3, 4 e 5 stelle, catene alberghiere, albergo residenziale e aziende ricettive, servizi e consorzi turistici, tour operator e società aeroportuale). Alla ventesima edizione della “Moscow International Tourism and Travel Exhibition”partecipa - no circa 3mila espositori che propongono quasi 200 destinazioni di tutto il mondo. Nel 2012 i visitatori totali nell'arco dei quattro giorni di fiera erano stati quasi 83mila.