Vertice Pd
«Serve un assetto da battaglia». Il capogruppo Pd in Comune avvisa il sindaco. Alla direzione cittadina del partito democratico Davide Carta ha fatto un quadro dei rapporti tra il partito di maggioranza relativa e il primo cittadino. «Servono più energia e più coesione tra sindaco, giunta, Consiglio e partito. Bisogna fare un focus sui giusti obiettivi e definire un’agenda con tempi certi e risultati da conseguire. Il 2013 è un anno decisivo della consiliatura e bisogna fare in fretta. Abbiamo fiducia nel sindaco, che sta facendo bene e può fare ancora meglio». L’intervento del capogruppo in Comune è stato il più duro durante i lavori della direzione cittadina del Pd cominciati ieri. Quello delle divergenze interne è tanto un limite quanto un punto di forza del partito di Bersani. Ma sulla gestione del Comune, pur con toni e comportamenti diversi, il partito è compatto: c’è da cambiare. «C’è un buon senso di coesione - conclude Carta - con il sindaco serve un patto di fiducia e coinvolgimento reciproco per raggiungere gli obiettivi comuni». Il Pd conferma la sua richiesta al sindaco di maggiore collaborazione per intervenire in tempo. «Massimo sostegno per una nuova fase - conferma Fabrizio Rodin - che dovremo portare avanti col sindaco». Sel difende l’ope - rato dell’amministrazione, caratterizzato da «un lavoro di profonda riorganizzazione, soprattutto in ragione dei pesanti tagli ai trasferimenti». Anche per il gruppo di Sel in Comune non mancano i ritocchi da fare: «Il confronto con la popolazione, con le rappresentanze sociali, con il mondo della cultura e con il Terzo Settore va approfondito e migliorato. “Ora tocca a noi” ha rappresentato e rappresenta tuttora, non uno slogan ma un impegno ed una responsabilità di governo ».
M.Z.