Università
Il prossimo 3 aprile per il rettore Giovanni Melis parlerà per la prima volta di università in questo Consiglio comunale. L'incontro, chiesto da Enrico Lobina, consigliere della Federazione della sinistra - Rossomori, è stato sottoscritto da tutti i capigruppo dell'aula e vedrà la partecipazione, oltre al magnifico, anche della presidente dell'Ersu, Daniela Noli e del presidente del Consiglio degli studenti, Tommaso Ercoli.
Che esista un'emergenza istruzione nell'Isola è risaputo. «Abbiamo i tassi di dispersione scolastica più alti d'Italia e d'Europa. La percentuale di laureati sul totale della popolazione è tra le più basse d'Italia e d'Europa. Nelle pieghe di questi numeri c'è Cagliari che, nonostante i suoi 29 mila studenti, non è ancora una città universitaria. «Non lo è nella impostazione, nelle strutture, nei rapporti con la popolazione studentesca», sottolinea l'esponente della Federazione della sinistra. L'obiettivo è «far tornare l'università al numero degli iscritti conosciuto negli ultimi decenni, al netto del declino demografico che la Sardegna conosce, rendere l'ateneo uno dei migliori e più accoglienti del Mediterraneo. (m. g.)