Litorale
Per il Poetto iniziano a muoversi i comitati spontanei. Troppo degrado, troppe parti abbandonate, da Cagliari a Quartu. «Siamo alcuni cittadini di Cagliari e Quartu», scrivono in una lettera “Gli amici del Poetto”, «che hanno deciso di organizzarsi come gruppo per denunciare con le proprie iniziative, il degrado in cui il Poetto versa inesorabilmente. È nostra intenzione attivarci , per creare un movimento a tutela del litorale così sciaguratamente aggredito dalle azioni umane non virtuose e rispettose dell’ambiente. Infatti chi ami passeggiare , correre o andare in bicicletta lungo il litorale tra Quartue Cagliari, fin dopo l’Ospedale Marino nuovo, vede cataste di rifiuti, fil di ferro da pollaio, sporcizia, accumuli di buste, tendoni strappati,casettine di legno crollate,contatori dell’Enel divelti, pali piegati, ferri arrugginiti, bidoni, palme morte,escrementi». E adesso hanno deciso di dire basta. Domani, e l’invito è esteso a tutti coloro che ci stanno, saranno alle 17 davanti al Comune, con una mostra di foto, per incontrare sindaco e assessori.