Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Illuminazione pubblica: la svolta del Municipio

Fonte: L'Unione Sarda
18 marzo 2013


Risparmio

Nel 2011 il Comune ha pagato una bolletta dell'elettricità di un milione e 231 mila euro: ecco quanto costa, più o meno ogni anno, l'illuminazione delle strade, degli uffici pubblici e tutti i servizi garantiti dall'amministrazione che prevedono un consumo di energia elettrica. Oggi invece il sindaco Massimo Zedda e l'assessore ai Servizi tecnologici Pierluigi Leo illustreranno le nuove iniziative del Comune per «il risparmio energetico in città». Il piano verrà presentato durante una conferenza stampa nel Palazzo civico di via Roma alle 11.
Fino a due anni fa il Comune pagava le forniture di Enel energia, che fino a quel momento assicurava l'elettricità al Municipio. Nel 2012 si è deciso di aderire alla convenzione “Consip” con la Acea elettricità, una società per azioni romana che fornisce l'energia elettrica per «le utenze degli uffici comunali e per l'illuminazione pubblica». Potenza del libero mercato, anche se a dire la verità il Municipio ha affrontando in quell'occasione le stesse difficoltà di un normale cittadino: servirono oltre nove mesi per concludere il cambio di gestore. Cagliari è la provincia italiana col maggiore consumo nazionale di elettricità e i cittadini pagano la bolletta più pesante: 3.200 kilowatt-ora contro la media italiana che si ferma a 2.700. (m.r.)