La soluzione proposta per La Palma

di
Valentino Medagliani

Domenica 17 Marzo 2013 | 18:40

“Il sovrappasso non è ciò che chiedono i cittadini”. Virgilio Scanu, presidente dell'associazione Città ciclabile, interviene con decisione sulle dichiarazioni dell'assessore al Traffico del Comune di Cagliari, Mauro Coni, in merito alla realizzazione di un collegamento fra i quartieri della Palma e Monte Urpinu, separati dall'Asse mediano. Un muro invalicabile per ciclisti e pedoni. Al momento, stando alle dichiarazioni di Coni, non esisterebbero soluzioni al vaglio e lo stesso assessore avrebbe sollevato più di una perplessità sull'ipotesi sovrappasso, troppo costosa e impattante.
Secondo Scanu “il sovrappasso – con il sollevamento della sede stradale dell'Asse mediano all'incrocio col ponte di via Tramontana – è una soluzione di collegamento pensata per includere la viabilità stradale. Non è necessario, oltre ad avere costi altissimi. Le automobili hanno già dove passare per raggiungere agevolmente il quartiere di Monte Urpinu. Gli abitanti vogliono un collegamento ciclopedonale”.
Alla luce dei costi e dei vincoli ambientali l'unica soluzione percorribile sembra essere quella di un tunnel che unisca l'attuale pista ciclabile, lungo il canale di Terramaini, e l'area verde di fronte allo stadio Amsicora. Un progetto già elaborato da Città ciclabile. Un “attraversamento a giorno” ideato per avere massima luminosità e una pendenza adeguata al transito di biciclette e pedoni. Il passaggio – lungo trenta metri e un'altezza variabile fra i tre e i due metri – prevede un lucernario all'altezza del guard rail che separa i sensi di marcia sull'Asse Mediano. “Al costo di 200mila euro – spiega Scanu – si potrebbe realizzare l'opera completa di illuminazione e telecamere per la sicurezza. Secondo noi è possibile. Il progetto può anche essere rivisto e modificato, all'amministrazione civica chiediamo solo di intensificare gli sforzi per raggiungere il risultato”. Nella foto, un’immagine del progetto del tunnel.