Martedì sit in al Comune
di
Maurizio Bistrusso
Domenica 17 Marzo 2013 | 19:15
Non era mai successo: i cittadini di Cagliari e Quartu adesso si “ribellano” allo stato di degrado del Poetto. E organizzano per martedì alle 17 un clamoroso sit in di protesta sotto il Comune di Cagliari. Leggete la lettera aperta diffusa questa sera dal comitato degli Amici del Poetto: “Siamo alcuni cittadini di Cagliari e Quartu, che hanno deciso di organizzarsi come gruppo per denunciare con le proprie iniziative, il degrado in cui il Poetto versa inesorabilmente. E’ nostra intenzione attivarci , per creare un movimento a tutela del litorale così sciaguratamente aggredito dalle azioni umane non virtuose e rispettose dell’ambiente. Infatti chi ami passeggiare , correre o andare in bicicletta lungo il litorale tra Quartu S Elena e Cagliari, fin dopo l’Ospedale Marino nuovo, vede cataste di rifiuti, fil di ferro da pollaio, sporcizia, accumuli di buste, tendoni strappati,casettine di legno crollate,contatori dell’Enel divelti, pali piegati, ferri arrugginiti, bidoni, palme morte,escrementi .Un degrado che colpisce per la sua immutabilità nel corso del tempo e per l’indifferenza delle Amministrazioni preposte alla sua cura e tutela.. Non si riesce neanche a realizzare una manutenzione ordinaria !!!! Non permettiamo più che il Poetto sia visto come un far west, senza regole. Il suolo è della comunità ed alla comunità va restituito libero da cataste e ciarpame. Le regole devono essere precise ed improntate al rispetto della bellezza del posto ed a vincoli estetici uguali per tutti,alla liberazione ddella spiaggia da strutture pesanti che ne compromettono la sua vita, nonché alla sensibilizzazione dei cittadini per il rispetto della pulizia e del decoro. Un biglietto da visita squallido per le nostre città, che mortifica gli abitanti e che non permette uno sviluppo del turismo basato sulla sostenibilità e tutela del delicato sistema di cui bisogna conoscere la vulnerabilità, pena la sua totale ed irreversibile decadenza Ci sono inoltre annose e sedimentate questioni che non trovano con nessuna amministrazione, soluzioni definitive ed azioni determinate che mettano la parola fine al degrado,vedi la Bussola, ormai un cumulo di macerie pericolosissime per i bagnanti, il vecchio Ospedale Marino, le strutture dell’Idrovora dell’acqua verso lo stagno. muri e muretti di stabilimenti,piccionaie, ristoranti pollai che si sono presi la spiaggia come fosse loro proprietà!! E’ il momento di modificare gli equilibri.
Noi che il Poetto amiamo per la sua bellezza, feriti per la rapacità e l’arroganza di chi deturpa il nostro pianeta , abbiamo deciso di dire basta. Il Poetto è un regalo della natura verso i suoi abitanti , un territorio bellissimo, un organismo vivente in equilibrio con i suoi stagni, una meravigliosa creatura in sofferenza per i ripetuti attacchi delle azioni umane non virtuose, non improntate alla sua cura e tutela. Il Poetto ci appartiene come un parente, come fosse la nostra casa, come un abito della festa..Abbiamo perciò il dovere di non delegare senza controllo, di mettere il demanio e le amministrazioni preposte, di fronte alle loro responsabilità per l’attuale degrado ed incuria.
Sappiamo che diverse associazioni hanno già affrontato questioni molto importanti relativi al Poetto, come la denuncia per lo sciagurato ripascimento, la vicenda tremenda dell’amianto ed altre vicissitudini con competenza e passione. Perciò vi chiediamo di aderire a questo gruppo che abbiamo definito “Amici del Poetto”,un contenitore formato da singoli cittadini e cittadine , un movimento che ha bisogno della sinergia di tutti coloro che, come voi, hanno da anni fatto battaglie e speso il proprio tempo per il bene della collettività. Crediamo che sia necessaria l’unione di più soggetti per dar forza alla difesa del nostro patrimonio ambientale violato. Vi chiediamo la partecipazione alle iniziative che ci proponiamo di fare ,. che darà loro maggior voce e impatto .
Alcune sono di denuncia ma anche di proposte culturali, per creare sensibilità, partecipazione , coinvolgimento nella tutela e nel’impegno personale, Poetto va conosciuto per essere amato amato.
Vi invitiamo alla prima iniziativa a cui potete partecipare personalmente e con i vostri simboli.
Martedì 19 marzo ore 17 via Roma fronte Comune Cagliari
Mostra itinerante di foto del degrado generale del Poetto sotto il comune di Cagliari .
Incontro con gli assessori competenti riuniti, quel giorno in consiglio.
1-Intervenire per eliminare tutti i rifiuti ,
2- Assicurare la costante vigilanza della manutenzione e della pulizia.
2-Sanzionare chi ha abbandonato tendoni , ciarpame e cataste e rifiuti vari.
3-Vincolare le concessioni del suolo pubblico alla garanzia della sua tutela e manutenzione.
4-Assicurare che, a fine stagione, il Poetto venga restituito alla comunità pulito e senza cataste.
6-Assicurare il diritto del semplice cittadino a fruire della sua spiaggia e litorale tutto l’anno , garantendo pulizia e decoro.
7-Risolvere annose questioni , a seconda dei comuni di competenza, della Bussola, ormai in macerie pericolose per i bagnanti, muretti divisori sul bagnasciuga, Ospedale Marino , baretti sull’arenile etc
8-Mettere cartelli esplicativi di sensibilizzazione dei cittadini alla conoscenza della vita della spiaggia ,al rispetto ed alla pulizia .
9-Lasciare le poseidonie e le piante autoctone.
10-Sanzionare i trasgressori.