Processo
 

Solo dieci giorni fa diciotto gestori dei chioschi del Poetto erano stati condannati dal giudice monocratico a pene da uno a otto mesi al termine di un processo per le violazioni paesaggistiche e i reati legati all'occupazione del suolo demaniale
Otto mesi e dieci giorni di reclusione erano stati comminati a Maria Assunta Cabras titolare del Palm Beach, Valter Casula del Calipso, Giovanni Cogoni della Sella del Diavolo, Cinzia Erriu del Corto Maltese, Anna Frongia del Nilo, Luigi Lampis della Dolce Vita e Maurizio Marongiu del Twist; 8 mesi a Piero Marci del Miraggio, Alessandro Murgia dell'Emerson, Luciano Spiga dell'Oasi, Antonio Congera del Capolinea, Maria Giovanna Cossu del Golden Beach, Sandro Angioni (condannato a un mese anche per le Palmette) e Donata Ledda dello Zen, Pierluigi Atzori dell'Ara Macao, Maurizio Cabras del Fico d'India; un mese di arresto infine per Santina ed Eliseo Carta della Lanterna Rossa, accusati solo dello sconfinamento nel suolo demaniale. A tutti è stata concessa la sospensione condizionale della pena. Il giudice aveva disposto l'obbligo di ripristino dei luoghi e la trasmissione delle sentenze a Regione e Comune.