Sessanta stalli inutilizzati nel cuore della città, tra viale Trento e via De Magistris. La denuncia di Mereu: "L’area di sosta è inutilizzata, nonostante la richiesta sempre più crescente di parcheggi nella zona"
Andrea Deidda
Sessanta parcheggi inutilizzati nel cuore della città. In una zona in cui trovare un parcheggio libero è come centrare un terno al lotto, il Comune possiede cinquantuno stalli destinati alle auto e sette per le moto: ma l’accesso tra viale Trento e via De Magistris è off limits.
Il caso è stato sollevato in Consiglio comunale da un’interrogazione di Alessio Mereu, capogruppo dei Riformatori. Il parcheggio si trova precisamente in un’ex area giardino all’angolo tra viale Trento e via De Magistris: “E’ stato realizzato un complesso residenziale da parte della ditta Puddu che ha ceduto al Comune una quota di parcheggi. Questi sono stati collaudati ed è stata accertata l’agibilità ma oggi – spiega Mereu- l’area di sosta è inutilizzata, nonostante la richiesta sempre più crescente di parcheggi dovuta alla presenza del Teatro Massimo e di numerosi uffici”.
“La gestione da parte del Comune sarebbe costosa”. Questa la replica in aula dell’assessore ai Trasporti, Mauro Coni: “la quantità di stalli rende sconveniente la gestione da parte dell’amministrazione perché servirebbe il personale per le operazioni di pulizia e guardiania. Diverse volte – prosegue Coni- abbiamo interloquito con Parkar per capire come intervenire. Il parcheggio si potrebbe abbinare alla funzione del teatro in modo tale che la sera possa essere utilizzato dagli spettatori e reso fruibile ai cittadini nel resto della giornata. Ma questa è ancora un’ipotesi”.