Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Gettone da 75 euro, ma serve metà della seduta

Fonte: Sardegna Quotidiano
13 marzo 2013

 Municipio

 

Gettone da 75 euro solo se si rimane per almeno metà della seduta del consiglio comunale, emendamenti da presentare qualche giorno prima della data di convocazione ell’aula, tempi di risposta degli uffici alle proposte di deliberazione più rapidi, possibilità per i consiglieri di stilare delibere, maggior presenza dei dirigenti in aula e nessun bisogno del numero legale per le sedute dedicate alle interrogazioni. Sono i punti più interessanti contenuti nel nuovo regolamento del consiglio comunale, votato all’unani - mità in commissione Statuto giovedì scorso e discusso ieri in aula. «Ringrazio gli uffici per il lavoro svolto e la serietà e la voglia di partecipazione dei membri della commissione», dice Renato Serra, Udc e presidente dell’organiso consiliare. Il capogruppo Pdl, Giuseppe Farris, dice che «il regolamento dovrà essere saggiato sul terreno dell’esperienza concreta. Affrontiamo a breve la rivisitazione dello statuto comunale, cristallizzato da norme obsolete». Davide Carta, capogruppo Pd: «Si valorizzano il ruolo del consigliere e delle commissioni, abbiamo cercato di garantire pari opportunità di tempi al dibattito per tutti». Ieri sera, spazio a un’interrogazione urgente del Pd Claudio Cugusi: «Credo che il sindaco non sappia che un cittadino con moglie e figli rischia di essere sfrattato tra due giorni, non può più pagare l’affitto perché non lavora e minaccia gesti estremi. A un altro cittadino gli uffici di via Sonnino hanno dato l’appartamento del custode di via Abruzzi, perché non rientrerebbe nelle graduatorie per alloggi Erp». Susanna Orrù, assessore Politiche sociali, afferma: «Sul primo caso tutor e avvocato degli uffici seguono il caso, non ci sarà lo sfratto ma c’è una caparra. Sull’alloggio di via Abruzzi, è stata decisione delle assistenti sociali».