Alfabeto del Mondo
 

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Per protestare contro la minaccia di sfratto da parte del Comune dai locali di via Eleonora d'Arborea, lunedì scorso Alfabeto del Mondo ha sospeso le lezioni per 10 minuti e ha chiuso il locale.
Gli studenti dei corsi di inglese, francese, giapponese e recupero scolastico sono stati invitati a uscire dal palazzo suscitando l'attenzione dei passanti che, incuriositi dai cartelli indicanti “no allo sfratto” e dall'insolito assembramento, ne hanno chiesto i motivi. «I commenti - fanno sapere dall'associazione - sono stati tutti di solidarietà per noi che da anni siamo un importante punto di riferimento per gli immigrati, per le persone socialmente svantaggiate ma soprattutto per chi non può permettersi di pagare un corso di lingue straniere». «Dovrebbero premiarvi e non sfrattarvi» è stato il commento di A.C., assistente sociale, che prosegue: «I fondi per l'assistenza sono sempre più scarsi, meno male che ci siete voi a darci una opportunità di inserire gratuitamente nelle vostre attività i nostri utenti, che altrimenti non avrebbero altre possibilità di ricostruire la loro rete sociale». Le prossime manifestazioni di protesta sono previste il 20 marzo dalle 9 alle 12 in via Crispi, per protocollare le lettere di solidarietà pervenute. Due giorni dopo, alle 17, conferenza stampa nello spazio antistante il Palazzo Civico di via Roma, e saranno consegnate al sindaco le lettere e le petizioni scritte nelle principali lingue dell'immigrazione.