L'Assessore alle politiche sociali, Susanna Orrù: " Nessuna stretta di mano per l'affidamento. Ho sempre detto che non potevano stare in quegli spazi, ma usarli solo per depositare libri".
Andrea Deidda
 

Via Eleonora d'Arborea, nessuno sfratto l'associazione non aveva i titoli per occupare l'immobile. Susanna Orrù, assessore comunale alle Politiche Sociali, fa chiarezza sul caso Alfabeto del Mondo: "Locali occupati senza titolo". E spunta l'errore dell'ex dirigente.

All'associazione Alfabeto del Mondo ancora non sarebbe arrivato nessun avviso formale per abbandonare i locali di via Eleonora d'Arborea, soltanto una "cortese" comunicazione visto che "non ha mai avuto alcun titolo per rimanere eccetto quello di depositare dei libri". Tanto meno ci sarebbero state "strette di mano" per l'affidamento.

La versione dell'assessore Orrù espressa oggi durante la commissione alle Politiche Sociali rivela altre responsabilità: "Io ho sempre detto che Alfabeto del Mondo non poteva stare in quella sede. Fino a quando non ci sarà il regolamento sul Patrimonio e il relativo bando non possiamo affidare gli spazi - spiega l'assessore - l'associazione doveva usare  la stanza soltanto per sistemare libri, poi però ha occupato stabilmente i locali. Tra l'altro l'immobile dal 2010 è di competenza delle Politiche Giovanili, quindi c'è stato un errore dell'allora dirigente delle Politiche Sociali che ha affidato l'immobile non di competenza del suo servizio. Alfabeto del Mondo ora sta facendo molto chiasso - conclude - si scorda di dire che non si tratta di sfratto, abbiamo chiesto gentilmente di lasciare gli spazi che non erano stati concessi".

La conferma del dirigente Ersilia Tuveri, che si occupa degli Affari Istituzionali e ora anche delle Politiche Sociali: "L'equivoco nasce da un'anomalia dell'organizzazione perchè il dirigente era anche capo d'Area, questo ha creato commistioni gestionali".