Reportage dal litorale devastato
di Jacopo Norfo
Sabato 09 Marzo 2013 | 19:20
Il Poetto, come una spiaggia “bombardata”. Guardate lo spettacolo a dir poco desolante immortalato oggi nel litorale quartese, in un sabato di tristezza per tutti quelli che sono andati a passeggiare al mare. Detriti ovunque, alghe che invadono totalmente l’arenile, enormi massi di pietra che sembrano dire una sola verità. Non è solo colpa della mareggiata, ma anche dell’incredibile incuria nella quale viene lasciato il Poetto. Abbandonato letteralmente dalle amministrazioni comunali, cancellato dai depliant turistici, utilizzato soltanto d’estate e quasi soltanto dai cagliaritani e dai quartesi che ne sono gli abituali frequentatori. Non ci sono idee. Non ci sono progetti di recupero e di bonifica, e nel frattempo ci si chiede come mai nessuno sia intervenuto anche dopo l’ondata di maltempo dei giorni scorsi. Anche il tg3 oggi ha fatto un servizio intitolato “Poetto, che squallore!”. Questa è purtroppo la situazione di assoluto degrado nella quale è caduta la nostra spiaggia, con i baretti chiusi e nessun servizio, davvero nessun servizio sulla nostra spiaggia tanto amata. Alghe e pietre dove un tempo c’era la sabbia bianca, spazzata via da un ripascimento che ha sconvolto per sempre gli equilibri. E adesso, il silenzio. Come se chiunque avesse paura anche soltanto di intervenire.