Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Questa Giunta è del tutto inesistente»

Fonte: La Nuova Sardegna
14 novembre 2008

VENERDÌ, 14 NOVEMBRE 2008

Pagina 1 - Cagliari


Non c’è più un progetto: blocco per alloggi e Sant’Elia




ROBERTO PARACCHINI

CAGLIARI. La casa e Tuvixeddu sono i due temi su cui il Pd comunale promette battaglia. Lo hanno sottolineato ieri mattina i consiglieri durante una conferenza stampa «sull’immobilismo della Giunta che da molto tempo non produce più niente, quasi che il consiglio fosse di imminente dismissione». Si parla da tempo, infatti, dell’ipotesi del sindaco Emilio Floris a candidato per la presidenza della Regione.
Resta il fatto, secondo i consiglieri del Pd (erano presenti, oltre a Depau, Giuseppe Macciotta, Andrea Scano, Franco Farris - consigliere di Pirri - e Gianfranco Carboni - presidente della circoscrizione del centro storico), «che è tutto bloccato».
Sito web. Inoltre «quello che viene fatto dall’amministrazione e dagli uffici non è reso pubblico». Ed è per questo «che abbiamo deciso di mettere in piedi un sito (www.pdcagliari.com) per contribuire alla trasparenza: daremo informazioni su tutto quello che avviene in Comune e istituiremo un osservatorio apposito».
Yacht Club. Spesso «avvengono cose strane - ha spiegato Depau - come l’assegnazione di 5mila euro allo Yacht Club per la promozione di “attività aggreganti e ricreative” (denominate “Scuola-mare-vela”) da parte del servizio socio assistenziale. Ma lo Yacht Club non è in grado di farle da solo?». La polemica implicita (ma non tanto) è legata al fatto che il presidente dell’associazione sportiva è fratello del sindaco Emilio Floris.
Sant’Elia. La crisi promette sciagure per i prossimi mesi. «Oggi il ministro Giulio Tremonti parla di importanti investimenti nel settore delle opere pubbliche, per aiutare l’occupazione in questo difficile momento. Noi, invece, ci siamo lasciati sfuggire l’accordo di programma per Sant’Elia (riqualificazione abitativa del borgo e Betile) e per il campus universitario. Complessivamente circa 350 milioni di investimento. Ma l’accordo di programma è come scomparso».
Patrimonio. Nonostante Cagliari abbia il secondo patrimonio d’Italia pro capite (dopo Genova), «l’amministazione non solo non fa fruttare le sue ricchezze, ma ci rimette». In più: si ipotizza di rimuovere l’attuale stadio, valutato 53 milioni, o si cede la piscina di Terramaini pagando chi la gestisce e non il contrario. O si danno affidamenti provvisori di locali pubblici senza bando. Oppure vi sono tanti negozi affittati a prezzi non di mercato «che andrebbero rivisti subito».
Alloggi. Negli ultimi dieci anni la popolazione di Cagliari è diminuita a una media di circa duemila persone all’anno. La maggior parte si sono trasferiti nell’hinterland perchè non riuscivano a trovare una casa. Inoltre, hanno spiegato i consiglieri del Pd, le occupazioni abusive sono continue: segnale di un forte disagio. E non esiste ancora una politica per le case di edilizia popolare, nè per il ceto medio. La popolazione è costretta ad andare fuori.
Tuvixeddu. Il Comune «dovrebbe svolgere una funzione di mediazione in questa situazione di forte conflittualità tra la Regione e la Coimpresa, invece sposa la posizione dei privati». Quando vi fu il primo intervento di blocco dei lavori da parte del governo dell’isola, «il sindaco Emilio Floris fece una conferenza stampa assieme a Gualtiero Cualbu (Coimpresa). L’imprenditore fa bene a rivendicare i suoi diritti, ma il Comune deve svolgere una funzione di mediazione».
Pirri. La municipalità di Pirri lamenta la confusione del regolamento e la non applicazione delle deleghe. «E così nel cosiglio della municipalità di Pirri si va avanti solo per supplettivi. Mentre per le cose importanti, come i rimborsi per gli alluvionati, c’è un caos totale. Occorre subito una svolta».