Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Scuola civica, 5 indagati

Fonte: L'Unione Sarda
7 marzo 2013


MUSICA. Sotto inchiesta Baggiani, Porcelli, Puddu, Ravasio e Manca

Sono accusati di abuso d'ufficio e peculato

Gli avvisi di garanzia sono stati recapitati lunedì ai cinque indagati. L'accusa è abuso d'ufficio e peculato in relazione ai contratti di lavoro a tempo determinato di due impiegati e tre bidelli, autorizzati dai consiglieri di amministrazione in carica dal 2001 al 2011.
GLI INDAGATI Al centro dell'inchiesta coordinata dal sostituto Giangiacomo Pila sono finiti i membri del Cda della Scuola civica di musica Giorgio Baggiani, Marco Ravasio e Maurizio Porcelli, l'ex direttore Luigi Puddu e il dirigente amministrativo Sergio Manca. Tutti lavorano nella struttura di via Venezia dal 1998 ma nel mirino della procura sarebbe finita l'ultima proroga quinquennale, quella accordata nel 2011.
I LICENZIAMENTI A segnalare le irregolarità è stato il Comune che il 20 dicembre scorso aveva inviato ai cinque dipendenti e al direttore la lettera di licenziamento. A supporto delle tesi della procura, che ritiene illegittimi quei contratti e contesta il peculato in concorso a chi ha autorizzato e percepito i compensi pubblici, ci sarebbe una robusta documentazione, parte della quale (compresa l'ultima graduatoria dei docenti) sequestrata proprio lunedì nella sede della scuola.
«SITUAZIONE COMPLICATA» Proprio martedì, rispondendo a un'interrogazione del capogruppo del Pdl in Consiglio comunale, Giuseppe Farris, il sindaco Massimo Zedda aveva confermato l'esistenza di due inchieste: una penale e una della Corte dei conti, entrambe avviate dopo esposti partiti dall'amministrazione comunale. «Non pensavamo nemmeno noi che dentro la scuola ci fosse una situazione così complicata. Anche per questo», aveva aggiunto, «la Scuola Civica di musica verrà internalizzata e diventerà competenza dell'assessorato alla Pubblica Istruzione, come peraltro stabilisce il decreto Monti».
ALTRE DIMISSIONI I problemi alla scuola, peraltro, sono proseguiti anche dopo il 2011 visto che il presidente succeduto a Porcelli, Paolo Zucca, dipendente del gruppo di Sel (il partito del sindaco) in Consiglio regionale, si è dimesso dopo i veleni che hanno riguardato altri due consiglieri di amministrazione: Stefano Rachel e Michele Mossa. Le ragioni? Il Cda alla fine del 2012 aveva approvato una graduatoria dei professori dove comparivano anche la moglie e il fratello di due consiglieri. Subito dopo si era dimessa anche la pianista e compositrice armena Irma Toudjian.
La scuola civica di musica riceveva 250 mila euro all'anno di contributi pubblici: 100 mila dal Comune e 150 mila dalla Regione. Il resto del budget era composto dalle rette degli allievi.
Fabio Manca