SANT'EFISIO. Festa numero 357


Sant'Efisio salirà su una chiatta a Giorgino, per raggiungere La Maddalena spiaggia? La decisione definitiva arriverà nei prossimi giorni, sicuramente dopo il sopralluogo concordato ieri durante la conferenza di servizi in Comune, nella quale si è parlato per la prima volta della modifica al classico itinerario della festa di inizio maggio. La statua del martire dovrebbe essere caricata su un'imbarcazione di fronte a Villa Ballero, per approdare sul litorale di Capoterra: di questo hanno discusso le istituzioni coinvolte nell'organizzazione dei festeggiamenti.
Un cambio di percorso che non convince il consigliere comunale del Pdl Edoardo Tocco, che ieri ha scritto in un comunicato: «Non è giusto, soprattutto per la fede che i cagliaritani e i sardi ripongono nello scioglimento del voto del Primo maggio, snaturare per mere finalità pseudo innovative, l'evento della sagra di Sant'Efisio, così come proposto dall'amministrazione comunale a fronte dei già pochi contributi disponibili». Ancora: «Appare oltremodo ridicolo e incomprensibile», secondo Tocco, «far viaggiare il simulacro su una chiatta e pretendere, così, di trasformare la sagra di Sant'Efisio nella festa della Madonna di Bonaria. Una rivoluzione della storia solo per caricare di emozioni effimere e spettacolari la festa più importante della Sardegna e, possibilmente, attirare qualche turista in più».
Nel frattempo, mancano all'appello i contributi della Regione per la festa. Anche per questo motivo, la Giunta ha deciso una ulteriore razionalizzazione delle spese: confermata l'eliminazione degli spalti nel largo Carlo Felice e a ridosso del Palazzo civico di via Roma, quest'anno saranno abolite anche le tribune di piazza del Carmine. Si risparmieranno così 20mila euro. Gli spalti di via Roma, poi, spariranno già dal 2 maggio: durante le scorse edizioni della festa, i biglietti venduti per la sfilata del 4 maggio sono stati decisamente inferiori alle aspettative.
Per l'edizione del 2013 la Giunta ha anche deciso di ritoccare verso l'alto i prezzi dei tagliandi, prevedendo tre fasce: prezzi più alti per gli spalti di via Roma (25 euro), poi quelle del Largo (20 euro), infine quella di piazza Matteotti (15 euro). In tutto, il Comune prevede di incassare circa 36mila euro dalla vendita dei biglietti. (m.r.)