Sedie, tavoli, divani acquistati 3 anni fa sono per la maggior parte spariti, altri sono sparsi negli immobili comunali. Rodin: "Vogliamo vederci chiaro"
Andrea Deidda
Sedie griffate, tavoli in cristallo e divani. La maggior parte spariti, altri invece sparsi negli immobili comunali e non sistemati dove dovrebbero essere, ovvero nella casa di riposo per anziani a Terramaini.
La grana è stata scoperta due settimane fa quando durante un sopralluogo della commissione Politiche Sociali nei locali in via Eleonora d'Arborea sono saltate fuori decine di sedie marchiate Pedrali inutilizzate.
Il fatto non è passato inosservato e ha fatto emergere altri particolari: le sedie (150) sono state acquistate il 21 maggio del 2010 assieme a sei divani e sei tavoli in cristallo per un totale di 59mila 964 euro attraverso una trattativa privata con la ditta Soucup . Ogni sedia è costata 212 euro: "Alla casa di riposo ne mancano sessanta - spiega l'assessore Susanna Orrù - le restanti sono sparse, 49 sono state trovate negli uffici dell'assessorato, ora andremo alla ricerca delle altre".
All'appello infatti mancano tre tavoli (su un totale dei sei pagati 8.600 euro) e alcuni dei sei divani (del valore di 1.500 euro l'uno). Nella stessa spesa rientravano anche una impastatrice da 6mila euro e un carrello scolapiatti da 1.500 euro che tuttavia dovrebbero essere al loro posto. "Colpisce siano sparite sedie per una valore di 13mila euro - commenta il presidente della commissione Fabrizio Rodin - altre sono state spostate e non sappiamo perchè siano là. Vogliamo vederci chiaro".