Via Eleonora d'Arborea

di
Federica Lai

Lunedì 04 Marzo 2013 | 12:15

Continua la polemica sui locali di via Eleonora d'Arborea gestiti dalle Politiche Sociali: mancano 60 sedie all'appello. In seguito al sopralluogo di due settimane fa da parte della commissione Politiche Sociali, alcuni consiglieri hanno chiesto delucidazioni sulle sedie di design accatastate al piano terra.
"Dalle fatture - spiega l'assessore Susanna Orrù - e dalle determine d'acquisto risultano alcune attrezzature  destinate alla casa di riposo di Terramaini". Nella determina che risale al 20 maggio 2010, firmata dalla allora dirigente Ada Lai, c'etano infatti 150 sedie ciascuna del costo di 218 euro: 49 si trovano nell'assessorato di via Sonnino, 20 nella casa di riposo e 21 nel locale di via Eleonora d'Arborea. Delle rimanenti 60 ad oggi non se ne sa nulla.
Nella stessa determina risulta anche l'acquisto di una impastatrice ( 6000 euro più Iva), un carrello scolapiatti ( 1500 euro), 6 tavoli in cristallo, di cui 2 mancano all'appello, per cui son stati spesi 8 mila 600 euro. E 6 divani, per un totale di 8 mila 600 euro, tre dei quali non si sa dove siano.
Una spesa totale di 60 mila euro per cui viene da chiedersi se fosse necessaria, anche dal  momento che alcune di queste attrezzature mancano all'appello e altre risultano inutilizzate.
"Il dato che più sconvolge - sottolinea il presidente della commissione Fabrizio Rodin - è che 60 sedie risultano sparite, per un totale di più di 13 mila euro. Dove sono andate a finire? In ogni caso serviva comprare delle sedie così costose?".