Rassegna Stampa

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Baretti Poetto: condannati i 19 gestori dei chioschetti

Fonte: web Castedduonline.it
5 marzo 2013

    La sentenza

di
Marta Milia

Lunedì 04 Marzo 2013 | 14:40

Sono stati tutti condannati i gestori dei 17 chioschetti del Poetto, accusati di violazioni paesaggistiche e l'illegale occupazione del suolo pubblico. La condanna è stata emessa questa mattina dal Tribunale di Cagliari e ai titolari dei tanto discussi baretti sono state date pene che variano dagli otto mesi a un mese con la pena sospesa. Il giudice ha invece prescritto i reati riguardanti le violazioni urbanistiche. Oltre alle norme violate, per alcuni dei baretti è stato riscontrato uno sconfinamento demaniale. I gestori finiti nell'occhio del ciclone e condannati sono: Maria Assunta Cabras, titolare del Palm Beach, Alessandro Murgia gestore dell'Emerson, per aver realizzato dei vetri per proteggere dai venti dominanti senza l'autorizzazione paesaggistica,Luigi Lampis del chioschetto La dolce vita,  Pierluigi Atzori dell'Ara Macao, Maurizio Cabras del Fico D'India, Valter Casula gestore del Calipso, Cinzia Erriu del Corto Maltese, Anna Frongia per Il Nilo, Giovanni Cogoni per la La Sella del diavolo, Donata Ledda dello Zen,  Maurizio Marongiu del Twist, Antonio Congera del Capolinea, Piero Marci del Miraggio, Maria Giovanna Cossu del Golden Beach, Luciano Spiga titolare dell'Oasi. Sandro Angioni gestore delle Palmette è stato condannato per lo sconfinamento demaniale, mentre sempre con pena sospesa è stato dato un mese ai gestori della Lanterna Rossa, Santina e Eliseo Carta.