Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Ricorsi al Tar rimandati a giugno, continua la bufera

Fonte: Sardegna Quotidiano
28 febbraio 2013

 Lirico

 

Il Lirico dovrà aspettare. Per adesso la musica non cambia, perché il verdetto del Tar atteso nella giornata di ieri è slittato al 26 giugno. E così i lavoratori del teatro in assemblea permanente da venerdì in segno di protesta, dovranno aspettare ancora. Ieri mattina i giudici del Tribunale amministrativo hanno stabilito di non pronunciarsi né sulla sospensiva né sul merito della vicenda, tutto è rimandato direttamente fra tre mesi. Nello specifico i ricorsi finiti sul tavolo del Tar sono tre. Due sono stati presentati dai candidati esclusi dalla nomina di sovrintendente Angela Spocci e Mauro Meli, il terzo è stato presentato dal consigliere di amministrazione Giorgio Baggiani che chiede il reintegro. Tutti affiancati dal componente del Cda Gualtiero Cualbu. Finora i lavoratori si sono esposti sia con manifestazioni di protesta sia presentando esposti in Procura provocando l’apertura di un’i nchiesta che vede attualmente come unico indagato il presidente della Fondazione, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda. Ma anche qua l’at - tesa è almeno di qualche mese. «Aspettiamo solo il verdetto del Tar», avevano dichiarato i lavoratori mentre annunciavano lo stato di assemblea permanente. Tra le paure dei sindacati c’è quella che «la musica lirica e sinfonica vengano abbandonate e sostituite da altro». Ma anche, nello specifico, che la nuova stagione di balletto vada incontro «a una disorganizzazione evidente». Ma soprattutto «manca la liquidità per il mese marzo nonostante il Lirico non sia in crisi. Colpa dei finanziamenti che non arrivano, queste situazioni stanno bloccando le istituzioni». Vi.Sa. +