Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sit-in prima del concerto

Fonte: L'Unione Sarda
23 febbraio 2013


TEATRO LIRICO. Allarme per «i ritardi» nel trasferimento dei fondi
 

Da ieri lavoratori in assemblea permanente
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Non è un'occupazione ma poco ci manca. I lavoratori del Teatro lirico ieri mattina, durante un'affollata riunione plenaria, hanno proclamato l'assemblea permanente. E in serata hanno dato vita alla prima manifestazione eclatante, quando prima del concerto sinfonico delle 20,30, è stato inscenato un sit-in tra il pubblico che entrava proseguito poi sul palco, dietro lo striscione “No alla liquidazione”.
CRIVELLENTI NEL MIRINO Il motivo dello scontro è sempre la nomina Marcella Crivellenti a sovrintendente. «Ma abbiamo anche paura che venga messa in liquidazione la Fondazione con un declassamento al quale ci opporremo in qualsiasi modo - spiega il portavoce della Rsu, Massimiliano Cecalotti -, facile capire cosa potrebbe succedere andando avanti di questo passo: se il Teatro non dovesse assicurare standard di produzione richiesti dal Ministero potrebbero non arrivare i finanziamenti».
STIPENDI A RISCHIO A questa preoccupazione se ne aggiunge un'altra, più contingente: il pagamento dei salari «messi a rischio dai ritardi di Regione e Comune nel trasferire i fondi che devono al Teatro». Il Municipio - prosegue Cecalotti - «deve ancora al Teatro circa 2,4 milioni di euro» la seconda tranche dell'annualità 2012, e sono in ritardo anche i fondi e il prestito di 9,5 milioni che ha assicurato viale Trento. «Abbiamo scoperto - spiega il rappresentante dei lavoratori - che c'è la copertura solo per gli stipendi di febbraio, ma non per quelli di marzo». Per questo, oltre l'occupazione della sala Rossa, del foyer, della sala prove-regia e della sala coro, le maestranze e gli artisti del Lirico non escludono altre clamorose azioni.
I TIMORI I lavoratori, dietro la nomina di Crivellenti, ravvisano «un disegno di arrivare alla liquidazione del Teatro». Una convinzione corroborata dalla mancata stipula dei contratti per la stagione lirica, che dovrebbe partire a marzo. «Non ci risultano i contratti né con il direttore degli allestimenti scenici né col direttore artistico», spiegano le Rsu. Il timore è che salti la stagione concertistica e che dunque il Ministero possa decidere di togliere la Fondazione di Cagliari dal circuito nazionale della lirica, e quindi dal finanziamento del Fus, circa 10 milioni di euro.
LA SOVRINTENDENTE L'iniziativa dei sindacati segue la lettera di Marcella Crivellenti che giovedì aveva risposto al sindacato Libersind, che denunciava tagli agli stipendi, e precede il pronunciamento del Tar, previsto per mercoledì prossimo, sulla richiesta di sospensiva presentata da due candidati alla carica di sovrintendente.
Mario Gottardi