Cambio di marcia
di
Jacopo Norfo
Giovedì 21 Febbraio 2013 | 13:45
Massimo Zedda al gran ballo degli assessori. Ci sarà un riequilibrio in Comune: in un’intervista rilasciata sul numero di oggi di Sardegna Quotidiano, il sindaco ha confermato le anticipazioni di una settimana fa di Casteddu Online. “La musica dovrà cambiare- ha detto il sindaco- registreremo gli equilibri e la macchina amministrativa”. Quasi un sì definitivo dunque al cambio degli assessori, una dichiarazione che arriva a sorpresa proprio a ridosso delle elezioni. Anche se il rimpasto non è ancora ufficiale, ma è ormai quasi certo. Il sindaco in pratica conferma che il dialogo col Pd è stato fortemente riallacciato, specie dopo l’incontro di oltre due ore di una settimana fa con il vice capogruppo Fabrizio Rodin. Troppo pesanti le polemiche sul Lirico e sul Poetto, c’è bisogno di un cambio di rotta e bisogna farlo prima che sia troppo tardi. Il Pd non chiede poltrone ma una svolta sui fatti per la città, il sindaco sembra avere capito e ha cambiato marcia. Archiviata la rabbia dei giorni del Siotto, al di là della campagna elettorale di questi giorni, Zedda vuole rispondere con i fatti alle critiche che provengono da gran parte dei suoi elettori. Fortemente delusi soprattutto sui settori del Turismo e della Cultura, due delle sedie in giunta che potrebbero saltare subito dopo le elezioni o entro la primavera. Molto probabile che si arrivi a un cambio di tre assessori: si può ventilare la sostituzione di Gabor Pinna, perché Patrimonio e Bilancio sono stati i settori più criticati ultimamente dalla maggioranza stessa specie dopo il mancato censimento degli immobili. Possibile l’addio di Pierluigi Leo, che potrebbe pagare i grandi ritardi nell’appalto rifiuti e nel porta a porta, sfociati nella recente proroga. In bilico anche Barbara Argiolas, Susanna Orrù, Enrica Puggioni e Luisa Sassu, mentre la conferma è sicura per Luisa Anna Marras e per Mauro Coni. Solo ipotesi, per ora. Ma per la prima volta il sindaco ha ammesso che bisogna cambiare.