VIA SAURO Dentro gli uffici dell’Urbanistica si sta ancora valutando l’applicazione del decreto salva-baretti

Il lavoro negli uffici dell’assessorato comunale all’Urbanistica è frenetico. Il Poetto attende una risposta sul decreto salva-baretti di Rassu. È imminente la decisione sull ’applicabilità della norma studiata appositamente dall’assessore regionale all’Urbanistica, e in via Sauro vanno avanti i lavori per capire se il Comune può tenere in piedi i chioschi fino all’approvazione del Pul oppure sulla spiaggia dovranno tornare le tanto temute ruspe. Perchè se il decreto Rassu non dovesse essere ritenuto sufficiente dal Comune i baretti dovranno essere subito smantellati per poi essere ricostruiti in base alle regole del Pul. Questo è ciò che comunque dovrà accadere, ma almeno verrebbe concesso ai gestori di continuare a lavorare fino all’entrata in vigore del Piano di utilizzo di litorali. Sulla questione dei chioschi interviene il consigliere Pd Claudio Cugusi con un’interrogazione in cui chiede «l’attivazione da parte del sindaco del tavolo tecnico presso la Prefettura pur se, per la complessità della materia, non si è raggiunta una posizione condivisa con la Regione». Cugusi sottolinea che, in questa ennesima fase di incertezza, per il Comune è «doveroso indicare immediatamente agli operatori una prospettiva futura e non fintanto che le strutture sulle concessioni demaniali non siano state demolite». Il presidente della commissione Patrimonio chiede tempi rapidi per la decisione sulla norma dell’assessorato regionale e invita il sindaco a «informare l’Aula sulla eventuale applicazione del decreto e, in caso di risposta positiva, se questo troverà applicazione automatica da parte degli uffici o se sarà necessaria invece una delibera di Consiglio di interpretazione » .