Ancora bufera
di
Marta Milia
Mercoledì 06 Febbraio 2013 | 13:30
Il caos sui baretti del Poetto non sembra essersi placato e oggi per i gestori dei localini più amati e osteggiati di Cagliari arriva l'ennesima doccia fredda. Per loro il pubblico ministero Gaetano Porcu ha infatti chiesto una condanna riguardo all'occupazione illegale di suolo pubblico e alla violazione di alcune delle norme urbanistiche previste per il litorale del Poetto. Le pene richieste questa mattina davanti al giudice del Tribunale di Cagliari variano da un anno e tre mesi per il gestore del Corto Maltese, un anno per i titolari del Capolinea, Ara Macao, Fico d'India, Miraggio e Emerson, mentre dieci mesi al titolare de Le Palmette. Una condanna a un anno e sei mesi sono invece stati chiesti per la titolare del Golden Beach. Il pm ha infine chiesto una condanna a un anno e due mesi per i titolari della Dolce Vita, del Calipso, del Nilo, dello Zen, del Twist Bar, del Palm Beach e della La Sella del Diavolo.