Prende forma il programma del Comune per la celebrazione delle tragiche giornate che sconvolsero la città. Tre registi sardi (il terzo è Lotta) realizzeranno performances visive nei luoghi colpiti. I giovani Unica Radio riproporranno l’antica trasmissione radiofonica
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Tre registi sardi (Cabiddu, Marcias e Lotta) al lavoro per celebrare le bombe su Cagliari del 1943. E poi torna Radio Londra, rievocata dagli studenti di Unica Radio. Circolano le prime notizie sul programma che il Comune, in occasione del 70° anniversario dei bombardamenti aerei sulla città di Cagliari del 17 e 28 febbraio e del 13 maggio 1943, intende organizzare. Un piano articolato (definito daall'assessorato alla Cultura su proposta dell'assessore Enrica Puggioni) di iniziative tese a rendere omaggio alle innumerevoli vittime e a commemorare i tragici avvenimenti di quei giorni, anche per favorirne la conoscenza da parte delle giovani generazioni. L’obiettivo è quello di costruire un percorso, all’interno del tessuto urbano, capace di coinvolgere la cittadinanza di ogni fascia di età (dai bambini agli anziani testimoni diretti e/o indiretti) “in un’esperienza di memoria e condivisione del patrimonio materiale e immateriale costituito anche dai ricordi personali e familiari”.
La prima idea è quella di realizzare performance visive accompagnate da suoni e immagini, “capaci di interagire con lo spazio urbano e di rievocare il ricordo, non solo nei monumenti colpiti dai bombardamenti, ma anche in altri spazi in cui possa essere suscitata la memoria collettiva”.
Il progetto comprende il coinvolgimento di diversi autori e registi sardi. Ne sono stati individuati, per ora, tre: Gianfranco Cabiddu (regista de Il figlio di Bakunin), Peter Marcias e il giovane cagliaritano Andrea Lotta. I tre hanno dato la disponibilità per la progettazione, realizzazione e posa in opera di tre distinte performances visive, accompagnate da suoni e immagini, rievocative della memoria collettiva dei bombardamenti del 1943 “da effettuarsi nei luoghi storici colpiti dagli stessi”. A testa percepiranno 6 mila euro.
Sì anche al progetto (finanziato con mille e 500 euro) presentato dalla “Associazione studentesca Unica Radio” che rievocherà il programma “Radio Londra”, con “l’intento di permettere agli ascoltatori di rivivere e immaginare, attraverso i suoni e le voci, i momenti che sconvolsero la nostra città durante la seconda guerra mondiale e che ancora oggi restano vivi nella memoria”.
Infine l’associazione “Progetto contemporaneo” dovrà organizzare una mostra di opere giovani artisti, nell’ambito del panorama artistico locale e per l’attività di ricerca e selezione dei giovani artisti da coinvolgere (oltre che per la curatela ed allestimento della mostra stessa) percepirà 4 mila euro.