Inquinamento dell’aria
 

Superati per oltre 35 giorni i valori medi tollerati di polveri sottili

CAGLIARI. C'é anche Cagliari tra le cittá che hanno superato il bonus di 35 giorni di superamento del valore medio giornaliero di 50 microgrammi/metro cubo stabilito dalla legge. Tutto questo secondo i dati diffusi da Legambiente nell’ambito della classifica “PM10 ti tengo d’occhio". Alessandria, Frosinone, Cremona e Torino sono le prime classificate, rispettivamente con 123, 120 e 118 giorni di superamento. Al ventesimo posto Napoli con 85 giorni di superamento e a seguire Cagliari (64), Pescara (62), Ancona (61), Roma (57) e Palermo (55). «Ma si tratta di situazione isolate– spiega l'assessore ai Servizi tecnologici Pierluigi Leo – alla centralina di viale Sant'Avendrace e, seppure in misura minore, in via Italia. Devo dire che per il resto la situazione è ottima come dimostrano altri rapporti ambuentali. Rimangono questi due casi. La causa? Il traffico, senz'altro. E sono già in corso i nostri interventi: la rotatoria di viale Sant'Avendrace, già deliberata, potrebbe alleggerire la situazione. Su via Italia riteniamo che l'apertura di via Verga possa migliorare la situazione. C'era il luogo comune che Cagliari non potesse essere una città inquinata grazie al maestrale. Naturalmente non é così. Servono politiche ad hoc - che il Comune sta portando avanti - per ridurre la circolazione di veicoli che deve anche sopportare l'ingresso di 180mila auto al giorno da fuori città». Il 12 febbraio i delegati di Legambiente incontreranno gli amministratori cagliaritani per fare il punto delle situazione sulle cose fatte e quelle da fare per abbattere l'inquinamento. «Ma siamo già a buon punto– ha spiegato Leo – e l'adesione al patto dei sindaci é un'importante testimonianza di ciò che intendiamo fare anche nel futuro. A partire dalla sostituzione dell'illuminazione con impianti che consentiranno allo stesso tempo risparmio e basso impatto ambientale».(s.a.)