Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il presidente se ne va Resta senza vertici la scuola di musica

Fonte: L'Unione Sarda
31 gennaio 2013


COMUNE. Dimissioni di Zucca


La scuola civica di musica rimane senza vertici: nei giorni scorsi ha rassegnato le dimissioni il presidente del consiglio d'amministrazione Paolo Zucca, mentre nelle prossime ore potrebbe essere nominato «un nuovo direttore artistico pro tempore, per avviare i corsi», come ha spiegato ieri in Consiglio comunale il sindaco Massimo Zedda, «in attesa della pubblicazione del bando per la selezione di questa figura». Non sarà l'unica novità perché entro l'anno è prevista «l'internalizzazione della scuola», che verrà gestita direttamente dall'assessorato alla Cultura.
Il motivo delle dimissioni di Zucca lo spiega in un comunicato il direttore artistico (ormai vicino alla sostituzione) Luigi Puddu: «Purtroppo si è incagliato in una storia vecchia come il mondo. I consiglieri di amministrazione Stefano Rachel e Michele Mossa, alla fine della procedura pubblica di selezione del personale docente, hanno approvato una graduatoria dove compaiono la moglie di Mossa, Cecile Rabbiler, e il fratello di Rachel, Roberto». Ecco perché Zucca si sarebbe dimesso dalla carica di un Cda dove a questo punto rimangono tre componenti su cinque, dopo le dimissioni (la scorsa estate) di Paolo Berria. Poi il caso è approdato ieri in Consiglio, dove è stata discussa un'interrogazione di Paolo Casu.
Il Consiglio ha anche approvato il nuovo regolamento sul sistema di controllo interno del Comune e alcune modifiche al regolamento dei matrimoni (ci si potrà sposare dal lunedì al sabato mattina, il giovedì anche di sera), mentre slitta alla settimana prossima la discussione sul piano di emergenza, su richiesta del presidente della commissione Servizi tecnologici Fabrizio Marcello.
E dopo l'approvazione della scorsa settimana in Aula, è entrata in vigore la norma transitoria per l'erogazione dei contributi alle associazioni culturali. La delibera prevede alcune disposizioni sulla rendicontazione dei finanziamenti: «Fino al 31 dicembre 2013, per la rendicontazione dei contributi concessi entro il 31 dicembre 2012 si continueranno ad applicare le disposizioni dei regolamenti precedenti», spiega il presidente della commissione Cultura Francesca Ghirra. «Chi ha avuto contributi comunali nel corso del 2012 potrà rendicontare per tutto il 2013 seguendo il vecchio regolamento». (m.r.)