Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«L'Istituto è totalmente estraneo alla vicenda»

Fonte: L'Unione Sarda
30 gennaio 2013


La banca
 

«Il Banco è estraneo a questa vicenda, nessuno ci ha informato dell'inchiesta a carico del nostro dipendente per cui restiamo in attesa di saperne di più». Questa la posizione del direttore generale del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese dopo la perquisizione scattata nell'ufficio della tesoreria all'interno del Comune dove lavora Mario Cocco, l'addetto al pagamento dei sussidi per gli indigenti indagato per peculato dalla Procura di Cagliari.
«È un qualcosa che abbiamo appreso vedendo arrivare i carabinieri - spiega il direttore generale -, per cui riteniamo si tratti di un coinvolgimento a titolo personale del nostro dipendente. Il Banco invece è assolutamente estraneo, tanto che non conosciamo neanche se ci sono accuse mosse al nostro dipendente e quali siano». Cuccuresu ha sentito le notizie circolate già dalla tarda mattinata sulle tv e i siti d'informazione, ma è giustamente prudente e attende comunicazioni ufficiali da parte della magistratura. «Nella nostra filiale non è successo nulla, tanto che dopo la visita dei carabinieri abbiamo riaperto subito lo sportello svolgendo con la la consueta professionalità il nostro servizio».
Mario Cocco potrebbe comunque essere spostato di mansioni. «È un'eventualità, ma naturalmente a sua tutela. Noi non possiamo prendere alcun provvedimento perché prima dobbiamo aspettare di capire cosa è successo. Lo ripeto: non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione e non siamo stati neanche informati. Prima di prendere una qualunque posizione nei confronti del dipendente aspettiamo di sapere, poi agiremo di conseguenza».