Concessioni e autorizzazioni paesaggistiche per le strutture turistiche, chioschi compresi. La replica di Serra: “Lo abbiamo ribadito in Prefettura: bastano provvedimenti di carattere amministrativo a carico del Comune”
Autore: redazione cagliaripad

Diciotto mesi di proroga per i baretti del Poetto. Questa la proposta dei consiglieri regionali Luciano Uras, Carlo Sechi, Giorgio Cugusi (Misto) e Daniele Cocco (Idv) per “superare la confusione normativa e le difficoltà interpretative dei Comuni” sulla spinosa questione delle concessioni demaniali.

I consiglieri propongono che i Comuni che hanno avviato le procedure di predisposizione e approvazione dei Pul siano autorizzati a concedere, ottenuto il benestare dell’amministrazione Regionale, la proroga temporanea delle concessioni demaniali relative alle strutture turistiche della zona, tra cui i chioschi utilizzati per la somministrazione di alimenti e bevande.

In serata la replica di Alessandro Serra, portavoce del Presidente Ugo Cappellacci. “Pur prendendo atto dello spirito costruttivo della proposta del gruppo regionale di Sel, è giusto ricordare che con una circolare del 2010 l'Assessore regionale agli Enti Locali ha comunicato ai comuni costieri la necessità di applicare le norme nazionali che prevedono la proroga delle concessioni demaniali fino al 31 dicembre 2015. Solo recentemente, in seguito ad un ulteriore invito da parte dello stesso Assessore, il Comune di Cagliari ha comunicato che provvederà ad adempiere, come già fatto dalla totalità dei comuni costieri della Sardegna”.

Serra ha inoltre sottolineato che “per quanto si riferisce invece alla problematica di carattere urbanistico, durante l'ultimo incontro con tutte le amministrazioni interessate svoltosi lo scorso venerdì presso la Prefettura di Cagliari, è stata ribadita ancora una volta la possibilità di superare le criticità della fase temporanea in attesa dell'approvazione definitiva del Pul, nel rispetto del vigente quadro normativo, con semplici provvedimenti di carattere amministrativo a carico del Comune di Cagliari”.