Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Arriva la Tares, rifiuti più cari

Fonte: L'Unione Sarda
22 gennaio 2013


Il servizio sarà pagato totalmente dai cittadini: la Tarsu copre solo una parte dei costi

Ma la nuova tassa slitterà a luglio: aumenti del 25-30 per cento

L'entrata in vigore della Tares (il nuovo tributo comunale per rifiuti e servizi) slitterà probabilmente a luglio, ma c'è già una certezza: il costo per i cittadini sarà superiore all'attuale Tarsu, che andrà a scomparire. Una quota cambia perché la tassa sui rifiuti solidi urbani pagata fino a ora copriva circa l'ottanta per cento del costo del servizio, invece la Tares dovrà arrivare fino al cento per cento.
LA NUOVA TASSA SUI RIFIUTI In più verrà aggiunta una maggiorazione legata ai servizi garantiti dal Comune, come ad esempio l'illuminazione delle strade. Ecco perché è probabile che il tributo nel 2013 sia superiore di circa il 25-30 per cento rispetto al 2012. In compenso potrebbe arrivare, come annunciato dal sindaco, una riduzione delle aliquote dell'imposta Imu sulla prima casa.
IN CONSIGLIO COMUNALE Di questo si discuterà oggi durante una seduta straordinaria del Consiglio comunale convocata dal presidente dell'Aula Ninni Depau (Pd). Alle 10 è previsto un «incontro di approfondimento e aggiornamento normativo» sulle risorse e i vincoli di bilancio per il 2013. I consiglieri ascolteranno la relazione di Maurizio Delfino, esperto di finanza locale, che già un anno fa intervenne durante un seminario ad hoc sull'applicazione dell'Imu. La riunione dovrebbe essere aperta dall'intervento dell'assessore al Bilancio Gabor Pinna, che si soffermerà sulla «predisposizione del bilancio di previsione 2013 e sull'introduzione della Tares».
I CONTRIBUTI SULLE ATTIVITÀ CULTURALI Domani sera invece il Consiglio comunale si occuperà della modifica dello statuto della Società ippica (che da società per azioni è stata trasformata in società a responsabilità limitata), già approvato dalla Giunta qualche settimana fa. All'ordine del giorno anche la discussione sul Regolamento per l'erogazione dei contributi per attività culturali e di spettacolo: l'aula deve approvare una normativa transitoria, fino all'effettiva entrata in vigore del nuovo documento. (m.r.)