Per l’ex sindaco di Cagliari seggio sicuro al Senato. Torna in pista a un anno e mezzo dall’addio a palazzo Bacaredda. L’ “immobilismo” e i guai giudiziari per i baretti al Poetto
Autore: redazione cagliaripad
Il ritorno dell’ex sindaco di Cagliari. A poco più di un anno e mezzo dall’addio a palazzo Bacaredda, Emilio Floris torna in pista e guadagna la poltrona numero 2 nella lista sarda del Pdl al Senato. Proprio dietro Berlusconi, candidato in tutte le circoscrizioni nazionali. Un posto che dovrebbe garantirgli l’ingresso automatico a palazzo Madama.
Dietro l’ex sindaco ci sono gli uscenti Fedele Sanciu, Carmelo Porcu e Silvestro Ladu (sotto processo per peculato): mentre alla Camera si leggono i nomi di Mauro Pili, Salvatore Cicu, Paolo Vella, Settimo Nizzi e, nelle posizioni a rischio, Bruno Murgia e Piero Testoni: tutti uscenti.
L’unica novità di rilievo è dunque quella del ritorno sulla scena politica, dopo un anno e mezzo di silenzio, di Emilio Floris. L’imprenditore-medico (i Floris sono una potentissima famiglia cagliaritana attiva nel business della sanità), trai fondatori di Forza Italia nell’Isola, è stato eletto consigliere regionale nel movimento di Berlusconi nel 1994 e nel 1999. Due anni dopo, il sindaco cagliaritano Mariano Delogu vola al Senato e il centrodestra punta proprio su Floris per la poltrona di palazzo Bacaredda. Vince e si guadagnerà la riconferma anche nel 2006. Ma l’ultima consiliatura non sarà facile. Gli alti e bassi con l’ex presidente della Regione Soru porteranno al retrofront sul milionario accordo di programma per Betile, campus universitario e riqualificazione di Sant’Elia. E alla fine del 2008 arriva lo smacco più clamoroso della sua carriera politica: per sconfiggere Soru, Berlusconi sceglie Cappellacci (assessore nella Giunta Floris) come candidato del centrodestra alle regionali. Un duro colpo. E così l’ultima fase della consiliatura sarà caratterizzata da un estenuante immobilismo che consegnerà la città al centrosinistra e alla clamorosa vittoria di Massimo Zedda del giugno 2011. Negli ultimi tempi il nome dell’ex sindaco è circolato per la vicenda dei baretti al Poetto che vede attualmente l’ex sindaco indagato per falso e abuso d’ufficio. Floris, secondo l’accusa del pm Porcu, avrebbe sospeso la demolizione dei chioschetti sulla spiaggia nella stagione estiva, sulla base di presupposti (“allarme sociale”) contestati dalla Procura.