Rassegna Stampa

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Caso scrutatori, Matteo Lecis Cocco Ortu: "Rotazione e sorteggio pubblico"

Fonte: web Castedduonline.it
21 gennaio 2013

 


di Jacopo Norfo| Domenica 20 Gennaio 2013 | 12:30

Esplode il caso degli scrutatori in Comune, e ora diversi consiglieri di maggioranza spingono per un sorteggio pubblico che dia davvero discontinuità col passato. In prima fila Matteo Lecis Cocco Ortu del Pd che propone: "Mi spiace che Paolo Casu anzichè parlare con me e Marco Murgia che queste settimane in aula e via mail stiamo condividendo con tutti i consiglieri l'ordine del giorno per passare al sorteggio prima di presentarlo in aula (per evitare le lamentele dell'opposizione durante le discussioni del 1 e 6 agosto scorso in cui ci hanno fatto ritirare l'odg perchè arrivato in aula senza prima essere condiviso). Invito tutti a rivedere la fine di quella seduta e della precedente o leggere i verbali - disponibili sul sito del comune - per capire come mai ancora il consiglio comunale non ha ancora chiesto formalmente alla commissione elettorale di procedere al sorteggio.
Mi spiace che Paolo Casu proponga di esautorare la politica dal suo ruolo e passarlo alla prefettura. Solo giovedì scorso Davide Carta ha scritto una lettera da parte del PD a tutti i capigruppo per chiedere di passare al sorteggio, ed è stato messo in minoranza nella conferenza dei capigruppo. Anche il verbale della conferenza dei capigruppo è pubblico quindi tutto può essere verificato, così come la bella lettera con cui si chiede di utilizzare il sorteggio.
Mi spiace, infine, leggere un articolo ricco di allusioni che non cerca nemmeno di approfondire un tema apparentemente piccolo ma per me con un significato rilevante. Perchè bastava una telefonata o una mail per sapere addirittura che stranamente per le elezioni dello scorso anno dopo la nostra proposta politica contro questa consuetudine lottizzatoria, mi è arrivata la convocazione come scrutatore e che, gentilmente, ho rifiutato con una lettera di rinuncia sinceramente stupita e anche un po' amareggiata.
La soluzione per me non è togliere i politici dall'albo o far scegliere al prefetto gli scrutatori, ma tornare a condividere metodi trasparenti e che mettano tutti nelle stesse condizioni di poter far questo servizio civico, magari privilegiando la rotazione. Con un sorteggio pubblico". Anche Giovanni Dore ed Enrico Lobina si dicono favorevoli.