Inchiesta della procura della Repubblica su presunte irregolarità nella nomina del sovrintendente Crivellenti. Il primo cittadino non avrebbe ancora ricevuto l’avviso di garanzia. Ipotesi di reato: falso e abuso d’ufficio
CAGLIARI. Il sindaco di Cagliari Massimo Zedda risulta iscritto nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla Procura del capoluogo sardo su presunte irregolarità nella nomina del nuovo sovrintendente del Teatro Lirico, Marcella Crivellenti. Secondo quanto si appreso, Zedda, che è presidente della Fondazione dell’ente, non avrebbe ancora ricevuto l’avviso di garanzia. L’indagine è stata avviata dopo un esposto dei lavoratori Rsu del Teatro.
Questa mattina il pm Giangiacomo Pilia ha inviato la Polizia giudiziaria nella sede del Teatro lirico, in via Sant’Alenixedda per l’acquisizione degli atti relativi alla nomina della Crivellenti. Il fascicolo, con l’ipotesi di reato di falso e abuso d’ufficio, è stato formalmente aperto per consentire l’acquisizione dei documenti. La notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati del sindaco Zedda arriva nel giorno dei primi interrogatori in Procura delle persone informate sui fatti. Sentiti i consiglieri di amministrazione Gualtiero Cualbu, Oscar Serci e Felicetto Contu. Oggi i lavoratori della Rsu hanno annunciato di aver integrato l’esposto presentato nei giorni scorsi nel quale si chiede agli inquirenti - carte e documenti alla mano - di fare luce sulle procedure che hanno portato alla nomina del nuovo Sovrintendente. La Crivellenti, hanno riferito i sindacati, sarebbe anche stata convocata a Roma dal Ministero, ma avrebbe declinato l’invito.