Comune



Le spedizioni effettuate tramite il servizio protocollo del Comune hanno un costo unitario di 1,40 euro mentre la stessa spedizione può costare a qualunque cittadino 0,56 euro. Lo denuncia il gruppo del Pd in Consiglio comunale, che ha segnalato lo spreco al direttore generale e al dirigente competente e al sindaco, con un'interrogazione.
«Il Comune spende per ogni spedizione postale cifre rilevanti per l'assenza di accordi e di convenzioni con le Poste italiane e per la mancata utilizzazione di specifiche soluzioni previste per le spedizioni numerose», rileva il capogruppo Ninni Depau. «Appare del tutto evidente che qualcosa non funziona nelle modalità di spesa del Comune se il costo di una spedizione viene quasi triplicato: basta moltiplicare la differenza di costo unitario per le decine di migliaia - forse centinaia di migliaia - di spedizioni annue per rendersi conto dei costi sproporzionati delle spedizioni postali: circa 300.000 euro annui».
«Ci pare doveroso», aggiunge ancora il leader del principale partito d'opposizione, «in una situazione di crisi economica e di drammatiche emergenze sociali, sollecitare l'amministrazione Comunale ad un assoluto rigore nella gestione del denaro e del patrimonio pubblico evitando sprechi che risultano offensivi soprattutto nei confronti dei cittadini più disagiati. Per non parlare delle concessioni di strutture comunali per le quali si erogano finanziamenti invece di incassare risorse da destinare a migliorare la vivibilità della città e attenuare il disagio sociale».

08/11/2008