STAMPACE. Dalle 18 il via alla sfilata che ricorda la passione del guerriero
 

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Una processione per le vie del quartiere Stampace e una messa officiata dall'arcivescovo di Cagliari, monsignor Arrigo Miglio, rievocheranno questa sera alle 18 il martirio del santo, con la celebrazione della “Passio Sancti Ephisy”. Parteciperanno più di 700 persone: 41 gruppi folkloristici, 5 di miliziani e 4 di musicisti. «Sant'Efisio fa parte del Dna di Cagliari - dice il sindaco Massimo Zedda -, il passaggio del santo, regala sempre momenti toccanti». Quella di stasera sarà la prima uscita ufficiale di Mario Maffa, nuovo Guardiano dell'Arciconfraternita del Gonfalone di Sant'Efisio.
La processione partirà alle 18 dalla chiesa del santo guerriero, in via Sant'Efisio, per arrivare in piazza Yenne. Poi, giù per il largo Carlo Felice e via Roma. Davanti al Municipio, come da tradizione, il primo cittadino si unirà al corteo che salirà in via Sassari per fare ritorno alla chiesa per la celebrazione della messa solenne alle 19.
Sono diversi i significati assunti dalla Passio Sancti Ephisy di quest'anno: uno fra tutti riguarda il 70esimo anniversario dei bombardamenti del 1943 che misero in ginocchio la città. Eppure, il primo maggio di quell'anno, il Santo uscì dalla sua chiesa, circondata da macerie, per attraversare, seguito da pochi fedeli ammutoliti, una città fantasma.
«L'evento è importante anche per la valorizzazione in chiave turistica - sottolinea Barbara Argiolas, assessore al Turismo -, Sant'Efisio deve durare 365 giorni all'anno, ricalcando il modello del cammino di Santiago». Durante la presentazione sono stati annunciati alcuni cambiamenti per il futuro: «Sfileranno le comunità e non più i gruppi separati». Videolina dedicherà all'evento uno speciale di due ore.
Matteo Sau