I dati pubblicati come ogni anno da Il Sole 24 Ore sul gradimento dei politici locali sono impietosi per il presidente della Sardegna. Per quanto riguarda i sindaci: Zedda perde punti, ma resta sopra quota 50 per cento
Autore: Carlo Poddighe,
c.poddighe@cagliaripad.it
Ugo Cappellacci
Presentati anche quest'anno dal quotidiano Il Sole 24 Ore i dati del sondaggio Ipr Marketing sul consenso ai sindaci e ai presidenti di Regione.
Ugo Cappellacci, crolla nell’apprezzamento dei sardi, perdendo quasi 8 punti in percentuale rispetto al giorno delle elezioni e raccogliendo un giudizio positivo solo per il 44 per cento degli elettori.
Con questo risultato il governatore sardo è ultimo in Italia nella classifica dei presidenti di Regione, guidata dal governatore della Toscana Enrico Rossi (59%), del Veneto Zaia (58%) ed Emilia Romagna, Vasco Errani (56%). Sono tutti del centrodestra gli ultimi posti della classifica che oltre cappellacci vede in zona retrocessione l’abruzzese Chiodi, il piemontese Cota e il friulano Tondo.
Il quotidiano economico non era stato tenero con la gestione della cosa pubblica da parte della Regione Sardegna nei giorni scorsi (Leggi ilnostro resoconto: Sprechi e spese folli della Regione sul Sole 24 Ore) tanto da spingere la Ras a replicare a un duro articolo di accuse sugli sprechi e sulle assunzioni facili a firma di Mariano Maugeri.
Va un po’meglio a Masimo Zedda, sindaco di Cagliari. Con un consenso del 54 per cento dei suoi cittadini, Zedda è quarantunesimo su 101 primi cittadini presi in esame. In un anno e mezzo il Sindaco di Cagliari ha, però, perso il 5,4 per cento dei consensi ed è molto distante dalle percentuali bulgare di apprezzamento di suoi colleghi come il salernitano De Luca (72%), il palermitano Orlando (71%) e l’agrigentino Zambuto (70%).