Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Una discarica oltre i cancelli

Fonte: L'Unione Sarda
3 gennaio 2013


SAN BARTOLOMEO. C'è uno spazio abbandonato da anni tra viale Ferrara e viale San Bartolomeo

La protesta dei residenti: il Comune si faccia carico dell'area e la valorizzi

C'è di tutto nello spiazzo abbandonato tra viale Ferrara e viale San Bartolomeo che costeggia l'omonimo quartiere.
Quello che doveva esser un rione residenziale ormai è diventato un vero e proprio immondezzaio. Ci sono calcinacci, vetro, bottiglie di plastica e le mimose intricate sono diventate un rifugio per tossicodipendenti, un pericoloso tappeto di siringhe. Così gli abitanti di via Francesco Alziator, via Loddo Canepa, via Renato Prunas sono amareggiati, non si arrendono a tanta sporcizia, a un passo dalle loro case. Chiedono alle autorità competenti che l'area inutilizzata venga valorizzata e migliorata, destinandola ai cani o riservandola ai più piccoli con l'istallazione di giochi.
Lisetta Pisano parla a nome di tutti i residenti di San Bartolomeo, e spiega: «La situazione è critica ormai da anni. Le nostre segnalazioni e le nostre petizioni non sono servite a nulla. I rifiuti abbandonati fra gli alberi sono un'inciviltà che campeggia alla luce del sole e nessuno fa nulla. Perché è terra di nessuno, non si sa a chi spetti la proprietà di questo pezzo di terra. E' necessaria una seria manutenzione per riqualificare la zona». Dal Demanio non rispondono, dal Comune è difficile avere spiegazioni, ma Filippo Petrucci, consigliere, assicura: «Mi informerò riguardo la competenza dell'area. Mi impegno a segnalare il disagio dei cittadini all'assessore perché la richiesta venga accolta prima possibile».
A San Bartolomeo i palazzi sono colorati e allegri, nei cortili condominiali, ben curati, i bambini giocano. Peccato che oltre i cancelli il pattume sia accatastato e gettato indecorosamente a terra. Sotto gli occhi di tutti i passanti è visibile lo spazio trascurato. Un problema che rischia di restare irrisolto.
Laila Di Naro