Cappellacci al ministro
di Maurizio Bistrusso| Giovedì 20 Dicembre 2012 | 20:20
"Appaiono quantomeno dubbie le procedure seguite dal Consiglio di Amministrazione per la nomina della Sovrintendente". Lo ha scritto il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, in una lettera inviata nel pomeriggio al ministro Ornaghi. "Procedure - evidenzia il presidente- che hanno registrato prese di posizione sia da parte di alcuni Consiglieri di amministrazione sia delle rappresentanze sindacali unitarie della Fondazione Teatro Lirico di Cagliari. La Regione - ha aggiunto Cappellacci - che è bene ricordarlo, attraverso i suoi conferimenti ed unitamente al Ministero è il principale "azionista" e finanziatore del Teatro, non intende accettare il perdurare di questa conduzione amministrativa che appare inadeguata rispetto all’importanza ed al prestigio dell’Ente, oltre a determinare fortissimi disagi e tensioni da parte dei lavoratori. Questa Presidenza, come pubblicamente dichiarato in più occasioni, ritiene che, pur nel rispetto delle prerogative di ciascuno dei soggetti coinvolti, è necessario che alla dimensione e all’importanza degli stanziamenti e della mission del Teatro corrisponda una gestione capace di assicurare i massimi livelli possibili in termini di competenza e trasparenza. Poiché si tratta di risorse della collettività, in mancanza di queste condizioni imprescindibili, la Regione si vedrebbe costretta a riconsiderare l’impiego delle stesse". Nella missiva il presidente invita anche il Ministero a farsi tempestivamente parte attiva al fine di verificare la legittimità del percorso e degli atti amministrativi di cui sopra, adottati dalla Fondazione. "La Regione - conclude il presidente - assicura la più ampia collaborazione per ricondurre la Fondazione nei giusti parametri di trasparenza e legalità, restituendole l’operatività ed il prestigio che merita".