Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Lirico: si va in Procura nuova nomina in Cda

Fonte: La Nuova Sardegna
18 dicembre 2012

 

I sindacati consegneranno ai magistrati i verbali della controversa seduta in cui il sindaco Zedda ha proposto la nomina a sovrintendente della Crivellenti






CAGLIARI. Il braccio di ferro Zedda-sindacati del Lirico sulla nomina a sovrintendente di Marcella Crivellenti potrebbe passare molto presto all’esame della Procura della Repubblica: le organizzazioni interne del teatro lavorano a un esposto-denuncia fondato sugli atti del consiglio di amministrazione di fine ottobre, quello da cui il sindaco-presidente della Fondazione uscì con la notizia della nomina.

Dopo una complessa procedura in cui è intervenuto anche un legale, i sindacalisti hanno ottenuto tutta la documentazione della seduta tranne i verbali, dove secondo Zedda risulterebbero dichiarazioni di voto di fiducia destinate al presidente del Cda e quindi il consenso implicito alla scelta della Crivellenti. In realtà - così sostengono i quattro consiglieri dissidenti - il contenuto dei verbali non corrisponderebbe alla volontà espressa in quella seduta. La conferma è arrivata all’incontro successivo, quando la maggioranza del Cda non si è riconosciuta nei verbali e non ha firmato l’approvazione. Al ministero dei Beni culturali però - così sostengono i sindacati - Zedda avrebbe comunicato che sulla nomina c’era l’unanimità ed è su questo punto che verrà chiesto l’intervento della Procura.

Almeno il consigliere Gualtiero Cualbu, che nel Cda rappresenta la Regione, avrebbe manifestato apertamente il proprio dissenso già a verbale. Degli altri, Oscar Serci e Felicetto Contu avrebbero precisato la propria posizione alla seduta successiva, che si concluse con l’abbandono anticipato della sala riunioni.

Zedda intanto ha convocato per domani una nuova seduta del Cda con all’ordine del giorno l’accettazione della carica di sovrintendente da parte della Crivellenti. Ma il punto precedente prevede la nomina di un nuovo consigliere di amministrazione, che potrebbe spostare l’equilibrio dentro al cda a favore di Zedda. Quindi nessun passo indietro, al contrario la ferma intenzione da parte dei Zedda di andare avanti con la contestatissima nomina. In quasi due mesi di stallo amministrativo Zedda, ha lavorato per acquisire consenso interno all’organo amministrativo, e ora potrebbe averlo trovato.

Nessuno però è in grado di prevedere che cosa il sindaco porterà al tavolo e chi starà dalla sua parte.

Nel dubbio i sindacati si stanno organizzando: domani il teatro verrà occupato a rotazione per l’intera giornata, l’intesa è che comunque vada la Crivellenti non dovrà mettere piede in teatro. Pende sulla controversia anche l’avvertimento arrivato dal governatore Ugo Cappellacci, che in assenza di un equilibrio stabile al Lirico potrebbe revocare il finanziamento da nove milioni per le attività del parco della musica.

Un intervento utile al teatro ma anche a Cualbu e al suo T.Hotel: sarà forse questa la chiave per risolvere la vertenza? (m.l)