Il Comune: «Conosciamo le difficoltà, ma dobbiamo far quadrare i conti»

Il costo eccessivo dell'Imu per i locali commerciali di Pirri rappresenta un problema per le attività. Infatti, i proprietari degli immobili lamentano che l'imposta, introdotta dal Governo Monti col decreto Salva Italia, è eccessiva rispetto al valore catastale dei locali. Non solo: il meccanismo a catena potrebbe causare l'aumento degli affitti e riversare le difficoltà sui commercianti locatari degli immobili. Un altro aspetto del malessere riguarda l'equiparazione della tassa a prescindere dalla zona di pertinenza.
COSTI ECCESSIVI «Per un locale commerciale, interrato che uso come deposito, in via Argiolas, pago 7600 euro all'anno di Imu», afferma Massimo Damiano, «mi chiedo come mai attività che si trovano in zone non commerciali debbano pagare la stessa quota di chi sta al centro di Cagliari e beneficia di una rendita maggiore». I locali, molti sono sfitti, rischiano di essere un peso per i proprietari: «Un locale situato in una zona periferica difficilmente viene acquistato. Ogni volta che piove, devo mettere i sacchi di sabbia per evitare allagamenti: l'unica possibilità è svenderlo. L'Imu va pagata poiché è un'imposta, ma vorrei che la quota fosse commisurata». Per Christian Lecis è proprietario di «due locali che ho dovuto svendere poiché rappresentavano più un costo che una rendita».
IL COMUNE L'assessore comunale alle attività produttive, Barbara Argiolas, sottolinea che «l'amministrazione ha cercato sino alla fine di evitare questo carico sulle attività commerciali che sappiamo avere molte difficoltà». Un tentativo condizionato, però, «dalla necessità di far quadrare i conti in un momento difficile. Abbiamo poco margine di movimento nonostante la nostra volontà di migliorare la situazione». La rappresentante dell'esecutivo, poi, si sofferma sulla «difficoltà di frazionare per quartieri le categorie. Posso assicurare che non sono state fatte azioni per svantaggiare il commercio». Il malessere causato dall'Imu è stato segnalato anche alla Municipalità di Pirri, come testimonia il presidente Luisella Ghiani: «Stiamo cercando soluzioni per riuscire a modificare una situazione che deriva, però, dal Governo»
Matteo Sau