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La presenza di una falda acquifera sotto l’edificio ne compromette la stabilità

CAGLIARI. Il liceo scientifico «Alberti», sta sprofondando a causa di un passaggio d’acqua sottostante l’edificio e la Provincia sta cercando una sede alternativa. La stgruttura è di proprietà dell’Autorità portuale.

«Ci sono una serie di crepe continuamente monitorate e non è stato rilevato alcun elemento di rischio per chi vi ztudia e lavora all’interno», ha assicurato l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Franco Mele, rispondendo a un’interrogazione del capogruppo dell’Idv Omar Zaher.

«Certo, in prospettiva, è un istituto che dev’essere abbandonato», ha sottolineato l’assessore.

Ma la preoccupazione, come ha fatto presente il consigliere Zaher, resta alta soprattutto da parte dei genitori degli alunni e del corpo insegnante. «Da parte nostra abbiamo proposto alla scuola una sede alternativa in via Brianza - ha riferito Mele - incontrando la ferma opposizione della dirigenza in quanto chi si è iscritto all’Alberti ha fatto una scelta legata all’ubicazione della scuola». Il che significa che vi sono famiglie che abitano a Cagliari nei pressi della zona o che lavorano da queste parti e, quindi, possono accompagnare agevolmente i figli.

«In un discorso più generale di razionalizzazione del patrimonio della Provincia e quindi di utilizzo ottimale anche dei caseggiati scolastici - continua l’assesosre Mele - stiamo cercando di limitare il numero delle sedi scolastiche e in quest’ottica cercheremo una sistemazione alternativa da proporre all’Alberti».