GIOVEDÌ, 06 NOVEMBRE 2008
Pagina 10 - Sardegna
La riunione con i Paesi mediterranei
CAGLIARI. È stato costituito il Comitato di sorveglianza congiunto del Programma di cooperazione transfrontaliera «Bacino del Mediterraneo», (Enpi), per il periodo 2007/2013, di cui la Regione è autorità di gestione comune. Al programma partecipa l’Ue e i Paesi partner del Mediterraneo. I capi delegazione di 15 Nazioni, (7 europee e 8 mediterranee), sono impegnati per dare il via alle azioni di cooperazione e stabilire le priorità. Il programma ha una dotazione finanziaria di 200 milioni di euro, ha spiegato Renato Soru. «Entro dicembre arriverà il primo bando per i progetti del programma Enpi», ha annunciato il presidente Soru ha quindi indicato le priorità del piano. I progetti di partnership riguarderanno il rafforzamento dei territori, la sostenibilità ambientale, la mobilità di merci e persone e la promozione del dialogo culturale e della governance locale. I lavori delle delegazioni che si chiuderanno oggi, hanno portato all’approvazione del piano di lavoro per il 2008 e il 2009, del regolamento del comitato e del budget per lo stesso biennio. Per l’anno in corso lo stanziamento di 2 milioni di euro ha riguardato spese di assistenza tecnica, mentre per il 2009 si prevede un finanziamento di 33 milioni di euro per il primo bando per progetti standard, ognuno dei quali potrà ottenere fondi per 2 milioni di euro.
Soddisfazione per l’avvio del Programma è stata espressa dalla rappresentante della Commissione, svedese Bodil Persson, dall’ex ambasciatore egiziano, Nihad Abdel Latif, e dal capo delegazione francese, Claude Marcori. Il rappresentante italiano, Raffaele Langella, consigliere del ministero degli Esteri, ha sottolineato l’importanza strategica della Sardegna. «È il baricentro del Mediterraneo per una serie di network che vanno componendosi - ha detto - e i risultati raggiunti in questi due anni di lavoro rappresentano una sfida in parte già vinta». La prossima riunione si terrà a metà dicembre in Giordania.