Cagliari
1 Dicembre 2012 ore 12:52
Il mercatino di Stampace rinascerà come luogo di vendita dei prodotti tipici e sarà decorato coi resti della vecchia struttura demolita negli anni ’50. “Il modello è quello della città catalana”
redazione cagliaripad
Rinascerà come mercatino dei prodotti tipici. E sarà impreziosito dai resti liberty dell’antico mercato del largo Carlo Felice sparsi in città. Il futuro del mercato di Santa Chiara non perde d’occhio il passato. Almeno nelle intenzioni del primo cittadino che ha deciso, coi 14 milioni in arrivo del progetto “Parco sotto le mura” (quello col multipiano interrato) di riqualificare anche il vecchio mercato.
“Con la Sovrintendenza contiamo di rimettere mano agli scavi dell’antico convento”, ha spiegato il primo cittadino Massimo Zedda, “saranno i tecnici del Ministero a trovare la soluzione per rendere compatibili i resti archeologici con il nuovo mercatino dei prodotti tipici che andremo a realizzare. Non sarà come la Bouqueria di Barcellona, ma contiamo di decorarlo con alcuni dei resti del vecchio mercato del largo Carlo Felice di cui siamo ancora in possesso”.
La vecchia struttura del largo fu demolita nei primi anni ’50. Più o meno contemporaneamente il mercato di Santa Chiara venne realizzato sui resti del duecentesco convento delle clarisse. Il piano alto del mercato venne chiuso alla fine degli anni ’90. I lavori, cominciati qualche anno fa, si sono interrotti dopo il rinvenimento dei resti archeologici e poi vennero interrotti per mancanza di fondi.