Via Dante
Puntine da disegno sparse lungo la pista ciclabile di via Dante. È già accaduto tre volte nelle ultime settimane e a farne le spese sono stati numerosi ciclisti rimasti a piedi dopo le forature. L'associazione Città Ciclabile parla senza mezzi termini di boicottaggio ed è pronta a presentare un esposto alla magistratura. L'ultimo increscioso episodio risale a giovedì sera, intorno alle 20, in via Dante, ma in precedenza puntine da disegno erano state rinvenute anche lungo la pista di Su Siccu. «Le segnalazioni che ci sono pervenute - afferma preoccupato il presidente del sodalizio cicloamatoriale, Virgilio Scanu - dimostrano che è in atto un'aggressione al movimento ciclabile cittadino. Chiediamo alle forze dell'ordine di intensificare i controlli per prevenire queste azioni indegne che danneggiano l'immagine della città». E conclude: «Ogni nuova bici che spunta per strada è un'auto in meno nel traffico e nei parcheggi, il che significa meno smog respirato dai cittadini e vantaggi per la viabilità. Non siamo contro nessuno ma non possiamo sopportare gesti di inciviltà del genere». ( p. l. )