Ieri l'incontro tra Cappai e i rappresentanti delle altre amministrazioni
Interviene Selargius, pagheranno tutti i Comuni
Intesa tra i Comuni per Is Pontis Paris. Si prospetta finalmente una soluzione per i problemi legati alla manutenzione del grande svincolo che collega viale Marconi ai centri dell'hinterland. Ieri, in un incontro al Comune di Selargius, è stata definita una prima bozza di protocollo di intesa tra i Comuni di Cagliari, Quartucciu, Monserrato e Selargius: sarà Selargius a farsi carico della sistemazione dell'arteria, ma gli altri pagheranno le spese per la parte di territorio di propria competenza. Si tira fuori l'Anas, responsabile di circa novecento metri nello svincolo nella parte del ponte che conduce a Quartu: continuerà a occuparsi della manutenzione di questo tratto, ma senza accordo con i Comuni.
LA SITUAZIONE È dal 2006 che il sindaco di Selargius, Gian Franco Cappai, cercava di riunire i sindaci dell'hinterland, e quello di Cagliari, per risolvere la questione di Is Pontis Paris, che la Regione, nel 2005, a lavori finiti, aveva consegnato ai Comuni: questi dovevano poi provvedere alla manutenzione per la parte di territorio di loro competenza. Da allora però niente era stato fatto e oggi lo svincolo si trova in condizioni critiche: pieno di erbacce, con l'impianto di illuminazione fuori uso e con alcuni dei pannelli fonoassorbenti danneggiati. Una situazione critica che è stata denunciata dai tanti automobilisti che ogni giorno attraversano l'incrocio.
L'INCONTRO La perseveranza di Cappai alla fine è stata premiata. Ieri nel Municipio di Selargius, si sono ritrovati tutti i rappresentanti dei Comuni interessati. C'erano l'assessore alla Viabilità del Comune di Cagliari Mauro Coni. assieme al dirigente dell'assessorato ai Lavori pubblici Mario Mossa. Inoltre l'assessore ai Lavori pubblici del comune di Quartu Stefano Lilliu, il sindaco di Quartucciu Lalla Pulga e l'assessore all'Urbanistica del comune di Selargius Gigi Concu. Per l'Anas Enrico Atzeni. Assente giustificato Monserrato che ha dato però piena disponibilità all'accordo. «Le condizioni attuali in cui versa lo svincolo di Is Pontis Paris sono sotto gli occhi di tutti», ha detto Cappai, «ed è necessario effettuare interventi urgenti di manutenzione. Lo svincolo è la porta di ingresso dei comuni dell'hinterland è non è un bel biglietto da visita soprattutto per chi arriva a Selargius».
IL COMUNE DI CAGLIARI La fetta più grande dell'incrocio che si estende per 78 mila metri quadrati, quasi otto ettari, è del comune di Cagliari che ha competenza anche per la grande rotatoria. Poi c'è l'Anas, Quartucciu, Selargius e Monserrato che ha la fetta più piccola. «L'esigenza di ripulire e di dare un'immagine dignitosa all'incrocio è indubbia», ha ammesso l'assessore Coni, «siamo pronti a firmare il protocollo d'intesa e a contribuire alle spese».
L'ANAS Chi non risponde all'appello di Cappai è invece l'Anas. «Non abbiamo nessuna intenzione di sostenere altri costi», ha detto Atzeni, «l'Anas da sempre si occupa della manutenzione della parte di sua competenza. Sistemiamo la segnaletica, abbiamo falciato l'erba e riteniamo di avere fatto in pieno il nostro dovere. Chiedere di partecipare a ulteriori spese sinceramente ci sembra un po' azzardato». Resta il fatto che proprio nel tratto di competenza Anas, alcuni panelli fonoassorbenti sono danneggiati, l'impianto di illuminazione fa le bizze e, come ha denunciato il sindaco di Quartucciu Lalla Pulga, «da giorni c'è una tubatura rotta che fa riversare l'acqua piovana in grande quantità nella strada sottostante. Un inconveniente che potrebbe creare molti disagi soprattutto a chi transita con moto e motorini».
Giorgia Daga