Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Puzza insopportabile, commercianti in rivolta

Fonte: L'Unione Sarda
30 novembre 2012


VIALE TRIESTE. L'odore nauseabondo provocato dal guano dei piccioni


Commercianti in rivolta in viale Trieste. Il problema è l'odore nauseabondo proveniente dallo strato di escrementi di storni, piccioni e passeri che si è formato ai piedi dei grandi ficus. Ogni volta che piove, l'acqua non defluisce perché le caditoie stradali sono intasate, restando stagnante anche per settimane. L'effetto vasca fa sì che per terra si formi uno spesso strato di melma nel quale confluiscono sia gli escrementi dei pennuti che il fogliame.
I negozianti hanno ripetutamente scritto al Comune per segnalare l'inconveniente, ma il problema non è stato ancora risolto. Ora minacciano di abbassare simbolicamente le serrande in segno protesta, nel frattempo è già stata avviata una petizione. Nel mirino c'è il servizio Verde pubblico (accusato di non fare niente contro gli storni) e anche il servizio Igiene del suolo (che non starebbe ripulendo a dovere l'asfalto intorno agli alberi). «Siamo stufi», tuona il commerciante Ugo Boero, il cui negozio di rubinetterie e accessori si trova al civico 91, «chiediamo le reti anti-storni, che sono state applicate in altri tratti del viale ma non nel nostro, e che la pavimentazione stradale sia ripulita e igienizzata dopo la rimozione del guano e degli uccelli morti».
I disagi sono pesanti. «Le macchine parcheggiate vengono sporcate». Infuriato Gian Paolo Lanzi, titolare dell'attiguo negozio di arredamento. «Abbiamo scritto al Comune ma non è stato fatto niente, siamo esasperati». Giovanni Troja, vicepresidente della cooperativa dei pescatori di San Pietro (che ha sede sul lato opposto della strada), è preoccupato. «C'è un serio problema di igiene», afferma, «ci siamo noi e c'è anche un supermercato. Non si capisce cosa stiano aspettando Asl e Comune a intervenire».
Paolo Loche