Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il treno porta in viaggio la carovana musicale di Rocce Rosse&Blues

Fonte: L'Unione Sarda
28 novembre 2012


Concerti, cabaret e gite: nuova formula del festival


Ce n'è abbastanza per riaccendere l'attenzione su un festival che quest'anno sembrava proprio destinato a saltare. Invece, Rocce Rosse&Blues indossa l'abito invernale e ritorna a riabbracciare un pubblico di vecchi amici che negli anni non ha mai fatto mancare il proprio calore. Un'edizione particolare varata in tempi difficili per tutti, in cui generi e stili viaggeranno da un capo all'altro della Sardegna dando vita a una variopinta carovana di musica e altro, rock, blues, jazz, gospel, cabaret, con nomi collaudati del panorama internazionale, Nina Hagen, Jan Garbarek, Trilok Gurtu, Mick Taylor, Don Moye, Michel Godard, Happy Day Gospel Singers, nazionale, Banda Osiris, Dario Vergassola, e di casa nostra, Alberto Sanna, Signor Palomar, quintetto guidato dal batterista Cristiano Sanna, ex Elora e Tanca Ruja.
Oltre ai concerti, in programma dal 4 al 30 dicembre a Cagliari, Sassari, Nuoro, Lanusei, Lotzorai, gli organizzatori hanno rispolverato un'idea collaudata e di sicuro appeal, come quella del viaggio nell'entroterra ogliastrino a bordo del Trenino Blues. Il pacchetto, limitato a 40 persone, e al costo di cento euro, prevede un fine settimana a Lanusei, 23 e 24, con una formula che comprende due pranzi, due cene, una notte in albergo, ingresso spettacoli, pullman (dal capoluogo a Sadali) e trenino. Informazioni al numero 070/ 657428 del Box Office.
Presentata ieri al Teatro Lirico di Cagliari dal direttore artistico Gavino Murgia e dal patron Tito Loi (all'incontro ha partecipato Fulvio Usai, assessore alla Cultura del Comune di Lanusei), la rassegna partirà martedì prossimo con il concerto della rockeuse Nina Hagen, in esclusiva nazionale come Garbarek e Taylor, attesa sul palco del teatro di via Sant'Alenixedda con una formazione blues tutta fuoco e fiamme composta da Warner Poland alla chitarra, Michael Ryan, al basso, Fred Sauer alle tastiere e Marcellus Puhlmann alla batteria.
Tre giorni dopo il testimone passerà nelle mani del sassofonista norvegese Jan Garbarek, guru del jazz europeo, protagonista di due esibizioni: il 7 al Verdi di Sassari e l'8 al Lirico. Al suo fianco ci saranno Rainer Bruninghaus, tastiere, Yuri Daniel, basso, il percussionista Trilok Gurtu in veste di special guest. Il giorno successivo, il festival si trasferirà nuovamente a Sassari con un progetto di Michel Godard dedicato a Monteverdi. Lo specialista del basso tuba sarà accompagnato da Guillemette Laurens, voce, Gavino Murgia, sax soprano, William Dongois, cornetto barocco, Bruno Helstroffer, theorbo. Il 18 e il 19 il Mediterranean Art Ensemble, nuovo gruppo creato da Murgia e che schiera l'inossidabile Don Moye, Godard, Aldo Vigorito al contrabbasso e Mauro Ottotini al trombone, farà tappa a Cagliari, questa volta, però, all'Auditorium del Conservatorio, e a Nuoro nel teatro Eliseo. Il 22 e 23, sul palco del Tonio Dei a Lanusei, sfileranno Mick Taylor, vecchia gloria del blues e del rock (nella sua lunga carriera ha suonato con i Rolling Sones, John Mayall, Bob Dylan e tanti altri), la Banda Osiris con Dario Vergassola, Alberto Sanna, Signor Palomar. Il 29 e il 30 l'Happy Day Gospel Singers chiuderà la ventunesima edizione di Rocce Rosse Blues con i concerti previsti a Lotzorai e a Cagliari nella Basilica di Bonaria.
Carlo Argiolas