Rassegna Stampa

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Lirico, sindacati contro Zedda: "Crivellenti, la nomina è irregolare"

Fonte: web Castedduonline.it
26 novembre 2012

di Maurizio Bistrusso| Domenica 25 Novembre 2012 | 20:25

Ecco il nuovo pungente comunicato emesso poco fa sulla situazione del teatro Lirico dai sindacati Rsu: "Nella conferenza stampa di sabato 24 Novembre, la Scrivente RSU della Fondazione Teatro Lirico di Cagliari, denunciava che nonostante l'ottenimento dell'accesso a tutti gli atti riguardanti la nomina del nuovo Sovrintendente, grazie al patrocinato gratuito dell'associazione “Casa dei Diritti”, gli stessi fossero incompleti.
In particolare, tra i documenti mancava la nota della Direzione Generale del Ministero dei Beni Culturali, datata 16 Ottobre 2012, che con grande stupore della scrivente, viene invece pubblicata oggi dal quotidiano L'Unione Sarda, senza nessun commento a corollario.
Tale nota Ministeriale ha per oggetto la nomina del Sovrintendente della Fondazione Teatro Lirico di Cagliari; in essa vi sono informazioni determinanti legati alla presunta chiarezza e trasparenza della Nomina: il Presidente Massimo Zedda viene smentito nelle sue numerose affermazioni pubbliche, a mezzo stampa e in sedi istituzionali, in cui ha sempre sostenuto di aver preventivamente condiviso il nome della Crivellenti col Ministero. Si legge infatti che “Al riguardo (nomina Crivellenti, ndr) si rimarca che solo a mezzo stampa si è appreso che codesta Fondazione avrebbe proceduto alla individuazione del nuovo incaricato”.
Viene quindi meno anche il principio di condivisione della nomina col Ministero, stabilito e scritto nel verbale del CdA del 11 Maggio 2012.
Inoltre, prosegue il Ministero, ”invita nel termine di 5 giorni dal ricevimento della presente, a trasmettere anche alla scrivente Direzione gli atti in questione e, in particolare, i curricula dei candidati. Si rammenta con l'occasione che codesta Fondazione è stata con la nota sopra citata (3 Luglio 2012, prot. N°9847/S.37.04.04.12.1, ndr), invitata – senza esito – a fornire elementi chiarificatori in ordine alla risoluzione del contratto con il precedente incaricato.” Direttore Generale Dr. Salvatore Nastasi.
Si evince quindi che i principi di trasparenza e di buona amministrazione a cui il Presidente e rappresentante legale della Fondazione dovrebbe per buona regola e ruolo attenersi, non sono stati garantiti, sia nella nomina del nuovo Sovrintendente, sia nella risoluzione del rapporto con il precedente. Non è più possibile, per la salvaguardia del futuro della Fondazione e dei suoi Lavoratori, accettare affermazioni come “la nomina è perfetta”, che per “una questione di stile”, a quasi due mesi di distanza dal CdA del 1° Ottobre 2012, non vede di fatto a capo del Teatro un Sovrintendente nominato secondo le corrette procedure, ad occuparsi di scadenze ormai improcrastinabili e pericolosamente vicine.