Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Nel Corso della lettura I romanzi adottano i negozi

Fonte: L'Unione Sarda
16 novembre 2012


Nasce dall'Isola “Bookup!”: 22 gli editori lanciano in mille vetrine gli esordienti

Domani “Stradescritte”: Cagliari unisce le librerie d'Italia

Alla fine bisognerà premiarlo, il perfido Tremonti: da quando gli è scappata quella battuta infelice sulla cultura “che non si mangia”, sono sempre più folte e allegre le manifestazioni organizzate per dimostrare il contrario. Domani se ne terrà una del tutto nuova, all'insegna dell'alleanza fra la cultura scritta e il tessuto commerciale - compresi i negozi di alimentari e i punti di ristoro, appunto - di un lembo della Cagliari storica. E di tanti altri spicchi di tutta Italia, visto che come per “Letti di notte” - la scommessa di fare l'alba fra saggi e romanzi che il 21 giugno partì dal capoluogo sardo coinvolgendo 50 librerie indipendenti su tutto il territorio nazionale - domani 90 librai indipendenti aderiranno a Bookup!
Il progetto è stato messo a punto dal libraio cagliaritano Patrizio Zurru e da Marco Zapparoli della Marcos y Marcos e vedrà il tratto finale del Corso - dove Zurru ha trasferito gli scaffali della sua “Piazza Repubblica Libri” - pedonalizzato dalle 18,30 circa fino a mezzanotte e dintorni.
Ciascuno dei 22 editori che partecipano all'iniziativa - Aìsara, Arkadia e venti case editrici nazionali scelti fra le medio piccole e tra le grandi più attente alla qualità dei cataloghi - proporrà uno scrittore esordiente: un modo per adottare una giovane penna e valorizzarla su tutto il territorio nazionale. A sua volta, spiegava ieri Zurru, il libro dell'esordiente adotterà un esercizio commerciale, nel senso che romanzi, racconti e trattati non faranno capolino solo in libreria, ma in tutti i negozi che aderiscono all'iniziativa. Le associazioni che si sono alleate per dare vita a “Stradescritte” penseranno - tra reading, animazioni e iniziative le più creative - a proporre un titolo a chi vorrà fare shopping serale o notturno. I criteri per l'abbinata negozio-libro potranno essere quelli di analogia o di opposizione, o anche di vaga e bizzarra affinità, e visto che il Bookup! cagliaritano vede schierati barbieri e ristoratori, negozi di articoli sportivi e agenzie di onoranze funebri, sarà interessante interpretare il senso della “adozione” della vetrina da parte del libro. E in tema di adozioni, anche i lettori potranno dire la loro per promuovere i loro debuttanti letterari preferiti. Non importa che si tratti di penne neonate o di autori affermati da tempo: chi frequenterà gli spazi di “Bookup!” troverà una cartolina sulla quale scrivere autore e titolo del libro di esordio prediletto (può essere anche “I Buddenbrook”, per intenderci, visto che con questo titolo Mann si affacciò sulla scena narrativa). Come spiega il regolamento pubblicato su www.lettidinotte.it, la cartolina va poi consegnata al proprio libraio per partecipare al prosieguo dell'iniziativa, che dura fino al 25 novembre su tutto il territorio nazionale.
Quanto a Cagliari, ieri mattina nella conferenza stampa di presentazione, il presidente regionale di Confesercenti Giovani Emanuele Frongia - che insieme all'assessore comunale alle Attività produttive Barbara Argiolas ha sottoscritto con entusiasmo l'iniziativa - spiegava che «da tempo la Confesercenti pensava a un'iniziativa che consentisse di rivalutare questo tratto di territorio urbano, e ha molto apprezzato un'idea come questa, che prosegue nel solco delle Notti Colorate e nasce da un prezioso elemento culturale».
Altrettanto convinto dell'opportunità dell'iniziativa - e altrettanto sicuro del fatto che la cultura è decisamente commestibile - l'editore Riccardo Mostallino (Arkadia ): nel suo caso la contaminazione cibo-alfabeto avrà luogo proprio nella libreria del Corso, dove verrà presentato il libro “La sposa di Tutankhamon” di Claudia Musio e alla lettura di brani del romanzo verranno alternate degustazioni di piatti preparati secondo ricette egiziane del Mille avanti Cristo (i più tradizionalisti sappiano che gli Egizi conoscevano già la birra), mentre un'allieva della scuola grafica di Bepi Vigna tradurrà in geroglifici i passaggi narrativi. Intanto in strada, fra una spy-story tenuta in caldo in panetteria e una biografia che occhieggia tra le biciclette, ci saranno set musicali e momenti di intrattenimento fino a mezzanotte.
Dopo, tutti a casa a leggere fino all'alba.
Celestino Tabasso