La manifestazione si propone come uno strumento per far conoscere la città
CAGLIARI Una lunga corsa tra Poetto e parco di Molentargius per togliersi la soddisfazione di un buon piazzamento o per migliorare di qualche secondo il proprio record personale. Ma soprattutto per tenersi in forma e in salute. In mille, gli atleti che parteciperanno alle gare competitive di mezza maratona (ventuno chilometri o alla “ridotta” da tredici chilometri) hanno già risposto presente. Adesso tocca agli altri: a chi vuole sfidare se stesso in una corsa tra mare e stagni di sei chilometri. O ai bambini o ai ragazzini che vogliono correre dai quattrocento ai milleduecento metri nella Kids run. Si tratta della quinta edizione della Mezza maratona “Cagliari respira” tra Poetto e Molentargius, in programma domenica mattina: il ritrovo dei partecipanti è fissato per le 8. Per il percorso di ventuno chilometri ci sarà anche, con la pettorina numero mille, il vice campione italiano di maratona 2010 Said Boudalia, ormai un veterano della manifestazione, vincitore dell'ultima edizione. Quest'anno per la prima volta è stata organizzata una seconda gara competitiva rappresentata dalla “Tredicikilometri” per favorire chi non ha sulle gambe la lunga distanza. «Siamo convinti - ha detto l'assessore comunale allo Sport Enrica Puggioni durante la presentazione della manifestazione insieme a Provincia di Cagliari, Coni, Ente parco Molentargius, Fidal e la società organizzatrice Cagliari marathon club - che lo sport abbia valenza sociale e sia importante per la salute. Ma anche per il turismo: stiamo impegnati in un piano di rilancio dei nostri impianti». (s.a.)